Federfarma e Ordine dei Farmacisti:
fiduciosi del lavoro della magistratura

Federfarma Bergamo e l'Ordine dei Farmacisti di Bergamo, in rappresentanza di tutte le Farmacie operanti in Provincia, esprimono incredulità e sgomento per le notizie diramate dai mezzi di comunicazione nazionali e locali.

Federfarma Bergamo e l'Ordine dei Farmacisti di Bergamo, in rappresentanza di tutte le Farmacie operanti in Provincia, esprimono incredulità e sgomento per le notizie diramate dai mezzi di comunicazione nazionali e locali.

«Lo sconcerto - scrivono il presidente dell'Ordine, Ferdinando Bialetti, e il presidente di Ferderfarma, Giovanni Petrosillo - deriva dall'elevato numero di professionisti, 76 farmacisti, chiamati a rispondere di gravi reati, tanto da indurre a credere a situazioni di diffusi e continui comportamenti scorretti. Ciò contrasta con la consuetudine, di serietà e correttezza professionale, che ha caratterizzato da sempre i rapporti delle farmacie con il Servizio Sanitario Nazionale e con i cittadini bergamaschi».

L'Ordine dei farmacisti e Federfarma «non intendono giustificare comportamenti non degni dell'importante ruolo che la farmacia riveste in ambito convenzionale con il Servizio Sanitario, ma restano in attesa di conoscere in dettaglio le vicende contestate e i presunti responsabili per potere comprendere e valutare più approfonditamente il quadro emerso».

«Fiduciosi nell'operato della Magistratura, si manifesta la convinzione che non verrà intaccata la fiducia conquistata dalle farmacie e dai farmacisti che hanno operato fino ad ora con dedizione e alto senso di responsabilità nei confronti della popolazione bergamasca».

© RIPRODUZIONE RISERVATA