In mobilità, licenziati o sfrattati
Nuove modalità per i contributi-affitti

la regione Lombardia h approvato la Delibera n.1498 che apporta modifiche alle modalità di erogazione del "contributo straordinario alla locazione destinato a chi è stato licenziato o messo in mobilità o sottoposto a sfratto esecutivo".

Il provvedimento stabilisce nuove misure di semplificazione delle procedure e dell'istruttoria allo scopo di facilitare la presentazione delle domande, di accelerare l'istruttoria delle pratiche e di ridurre i tempi di liquidazione. La novità di maggior rilievo riguarda la raccolta delle domande che viene affidata ai Centri di Assistenza Fiscale (Caaf) convenzionati che in ragione della loro competenza e disponibilità di programmi dedicati, garantiscono un servizio istruttorio propedeutico all'erogazione, in forma celere, del contributo straordinario.

Per consentire la prima attivazione dei Caaf ed una ricognizione delle pratiche da completare in carico a Finlombarda, è stata approvata la temporanea sospensione dei termini per la raccolta delle domande a partire dal 12 aprile 2011, data successiva alla pubblicazione della dgr sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia (BURL). Con successivo provvedimento dirigenziale, verranno riaperti i termini della presentazione delle domande.

L'ENTITA' DEL CONTRIBUTO Rimane confermata l'erogazione di di € 1.500 (contributo una tantum) per i cittadini licenziati o posti in mobilità dal 1° gennaio 2009 (la condizione deve persistere all'atto di presentazione della domanda) e l' l'erogazione di € 2.000 per i cittadini sottoposti a procedura esecutiva di rilascio (sfratto) per morosità, dovuto a riduzione del reddito familiare almeno pari o superiore all'importo del canone di locazione, verificato sulla base delle due ultime dichiarazioni dei redditi o modelli equivalenti;

LE NOVITA' INTRODOTTE DALLA DGR
1) la retroattività della data di decorrenza dello sfratto per morosità: a partire dal 1° gennaio 2010;
2) la presentazione delle domande "esclusivamente" presso i Centri di Assistenza Fiscale (Caaf) convenzionati o altri soggetti abilitati, a partire dalla data di riapertura dei termini che sarà stabilita con un successivo provvedimento dirigenziale;
3) la verifica, mediante controlli "a campione", sulle autocertificazioni presentate dai cittadini in collaborazione con le Sedi Territoriali di Regione Lombardia presenti nelle province.

SONO CONFERMATE
* la modalità di esecuzione “a sportello” fino all'esaurimento delle risorse disponibili
* la non cumulabilità tra il contributo destinato ai licenziati e quello destinato agli sfrattati
* l'accesso al contributo “per una sola volta” per nucleo familiare.

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