Le reliquie di Madre Comensoli
da martedì in Santa Caterina

Sarà un ritorno quello della Madre Geltrude Comensoli in Santa Caterina la sera di martedì 12 aprile. E ci ritorna, da Santa, dopo 126 anni. Ecco perché l'attesa nel Borgo d'Oro si fa grande.

Sarà un ritorno quello della Madre Geltrude Comensoli in Santa Caterina la sera di martedì 12 aprile. E ci ritorna, da Santa, dopo 126 anni. Ecco perché l'attesa nel Borgo d'Oro si fa grande. Grande perché Maria Geltrude Comensoli, al secolo Caterina, proprio qui l'8 giugno 1885 diede vita - presso l'allora Filanda Monzini Dell'Era - alla sua prima comunità filiale di aiuto e di promozione umana e religiosa delle ragazze orfane. Appena cinque mesi prima, insieme con cinque compagne, aveva fondato l'Istituto delle Suore Sacramentine.

Le reliquie di Madre Geltrude Comensoli – canonizzata nel 2009 da Benedetto XVI - saranno in Borgo Santa Caterina da martedì sera a sabato mattina, quando verranno consegnate alla parrocchia di Predore. Il prezioso reliquiario della singolare «peregrinatio», opera di Alessandro Verdi, contiene l'indice destro della Santa. Giungerà da Villongo, comunità inserita nel lungo viaggio che la reliquia sta compiendo dal gennaio dello scorso anno in diversi luoghi d'Italia e del Mondo dove operano le Sacramentine di Bergamo. La comunità religiosa del Convento dei Celestini, fino a qualche anno fa sede della Casa Provincializia, martedì alle 18,30 accoglierà la reliquia con una solenne concelebrazione presieduta da monsignor Andrea Paiocchi, prevosto di Santa Caterina. La liturgia, alla quale sono invitate anche le ex orfane dei Celestini, sarà animata la Corale di Azzano San Paolo.

Il programma di mercoledì - sempre nella chiesa di San Nicolò ai Celestini - prevede alle 8,15 la recita delle lodi. Dalle 9 alle 11 l'adorazione eucaristica. Alle 18 il canto dei vespri e, alle 18,30, la santa Messa presieduta dal vescovo monsignor Francesco Beschi. Giovedì alle 8,15 la recita delle lodi. Alle 10 la preghiera con i fanciulli della scuola dell'Infanzia “Don Garbelli”. Dalle 16 alle 18 l'adorazione eucaristica con uno speciale momento riservato ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado. Alle 18 i vespri e alle 18,30 ancora una Santa Messa. Alle 20,30, grazie al servizio dei portatori del Comitato per i Festeggiamenti del Santuario dell'Addolorata e all'aiuto del locale gruppo degli alpini, si snoderà la processione che, dalla chiesa dei Celestini, porterà la reliquia nella chiesa prepositurale di Santa Caterina. Qui avrà luogo una solenne concelebrazione eucaristica alla quale sono invitati specialmente i gruppi ecclesiali della comunità parrocchiale del Borgo d'Oro. I canti saranno animati dal locale Coro parrocchiale e da quello di Castel Rozzone. Venerdì, nella chiesa prepositurale, è in programma una Santa Messa alle 9. Alle 17 un'altra celebrazione eucaristica, con un pensiero sulla Santa Comensoli, seguita dalla preghiera da parte dei ragazzi delle scuole primarie. La quattro giorni si concluderà quindi con la consegna della reliquia alla Parrocchia di Predore.

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