Sanità: troppi ricoveri impropri
In un anno oltre 12.500 giornate

Da una recente ricognizione, nella Bergamasca, risulterebbero circa 12.500 giorni di ricoveri «di troppo» nei reparti delle Medicine degli ospedali.

Entro maggio l'Asl dovrà presentare alla Regione il progetto per l'istituzione, in Bergamasca, di 118 posti ospedalieri in rete (non legati alle singole aziende ospedaliere, ma in una logica di sistema territoriale) per malati cronici o anziani, i cosiddetti «sub acuti»: ma il confronto di venerdì tra Asl e Cgil Cisl e Uil, comparto sanità e welfare, ha già fatto emergere, da parte delle organizzazioni dei lavoratori, diversi «spunti» di malcontento.

«Come si temeva, questi 118 posti istituiti con delibera regionale (1.145 per l'intera Lombarda ndr) non sono in realtà una risorsa in più per i bisogni del territorio, sempre più popolato da anziani, ma verranno sottratti posti a reparti già esistenti. In particolare saranno toccati i reparti di Medicina: ma su questo non intendiamo transigere, attiveremo incontri tra tutte le organizzazioni, a livello unitario, per decidere il da farsi», è il bilancio di Orazio Amboni, dipartimento Welfare Cgil.

Da parte dell'Asl, c'è necessità di rispondere a indicazioni precise: «La delibera parla chiaro e l'Asl, rispetto alle indicazioni della Regione, non può muoversi al di fuori delle norme fissate: l'indicazione era appunto o quella di intervenire sui posti per la riabilitazione, o su quelli delle Medicine. Nel primo caso Bergamo è già carente, il nostro obiettivo è quindi quello di una revisione sui posti letto delle Medicine. Comunque, ripeto, puntiamo a un progetto condiviso e stiamo attendendo le risposte delle singole aziende ospedaliere sul territorio, sia pubbliche, sia private: queste Unità, da 20 posti letto ognuna per sub acuti devono essere create in una logica di sistema, di rete per il territorio. Credo comunque che con i sindacati si possa instaurare un rapporto di confronto», replica il direttore generale dell'Asl di Bergamo, Mara Azzi.

A quanto è trapelato, dall'incontro tra sindacati e dg Azzi è stato evidenziato, da parte dell'Azienda sanitaria locale che, da una ricognizione recente, risulterebbero circa 12.500 giorni di ricoveri «di troppo» nei reparti delle Medicine degli ospedali.

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