Aiazzone, Ezio Locatelli (Prc-Fds):
«Non ci sia alcuna denuncia»

«Non è pensabile e non è possibile che dalla ragione i lavoratori e i clienti truffati dalla Aiazzone passino dalla parte del torto». È quanto scrive Ezio Locatelli, segretario di Rifondazione Comunista-FdS di Bergamo.

«Non è pensabile e non è possibile che dalla ragione i lavoratori e i clienti truffati dalla Aiazzone passino dalla parte del torto». È quanto scrive Ezio Locatelli, segretario di Rifondazione Comunista-FdS di Bergamo.

«Per questo chiediamo che non ci sia alcuna denuncia nei confronti delle 200 persone che dopo mesi di esasperanti raggiri, di mancato pagamento di stipendi, di mancate consegne di merci hanno ritenuto di mettere in atto un'azione collettiva presso i magazzini della Aiazzone di Pognano per cercare di riavere parte del maltolto».

«Noi non siamo per infrangere le leggi - prosegue - soprattutto quando queste si dimostrino capaci di tutelare cittadini e lavoratori nei loro sacrosanti diritti. Ma non siamo nemmeno per lasciare a se stessi, in uno stato di abbandono ed esasperazione, nel più completo silenzio delle istituzioni lavoratori e cittadini che hanno tutto il diritto ad essere riconosciuti e risarciti del danno subito».

«Nel caso in cui ci venisse richiesto Rifondazione Comunista/Federazione della Sinistra di Bergamo è disponibile a mettere a disposizione la sua assistenza legale ai lavoratori e cittadini truffati dalla Aiazzone».

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