Maroni: Doni è una bandiera
«Al via una task force investigativa»

«Ho dato mandato al Capo della Polizia di costituire una task force investigativa sul fenomeno». A deciderlo il ministro dell'Interno Roberto Maroni: «Provo grande sconforto, come tutti gli sportivi. Per me Signori e Doni sono bandiere».

«Ho dato mandato al Capo della Polizia di costituire una task force investigativa sul fenomeno per stanare chi altera la regolarità delle gare. Manganelli è già partito». Il ministro dell'Interno Roberto Maroni, in una intervista alla Gazzetta dello Sport, assicura l'impegno massimo del Governo per contrastare il fenomeno del calcioscommesse dopo l'inchiesta Last Bet della Procura di Cremona.

«Ho deciso di prendere delle inziative perchè la violazione delle norme penali investe anche il campo della sicurezza - continua Maroni -. Ho chiesto ai servizi speciali delle forze di polizia (Sco, Ros e Gico) una relazione sul coinvolgimento delle mafie nel settore del calcio truccato e del calcio scommesse. Vogliamo individuare le migliori forme di prevenzione e repressione delle scommesse clandestine nel calcio. L'appello della Figc non solo lo raccolgo, ma lo sollecito. Solo lavorando insieme troveremo una soluzione. Provo grande sconforto, come tutti gli sportivi. Per me Signori e Doni sono bandiere. Continua a sperare che siano estranei, altrimenti sarebbe una delusione enorme».

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