Il Sole delle Alpi a Cividate
Il gip: si facciano accertamenti

Si torna a parlare del «Sole delle Alpi» nella piazza di Cividate l Piano. Il gip Vittorio Masia del tribunale di Bergamo, dopo aver confermato la natura politica del simbolo, ha disposto che vengano svolte delle indagini per accertare se siano stati utilizzati soldi pubblici.

Si torna a parlare del «Sole delle Alpi» nella piazza di Cividate l Piano. Il gip Vittorio Masia del tribunale di Bergamo, dopo aver confermato la natura politica del simbolo in questione, ha disposto che vengano svolte delle indagini per accertare se siano stati utilizzati soldi pubblici per la realizzazione del simbolo. In questo caso si prefigurerebbe il reato di abuso d'ufficio a carico del sindaco.

Esulta il Comitato Amici della Piazza, che aveva avviato la battaglia - spiega in un comunicato - avendo «come unico obiettivo la rimozione del "Sole delle Alpi" dalla piazza principale affinché torni ad essere luogo di unione, di confronto, di socialità e non di divisione».

Dopo l'ordinanza n. 2798 dd. 29 novembre 2010 del giudice del lavoro del Tribunale di Brescia - spiega il Comitato - «anche la Procura di Bergamo riconosce che il "Sole delle Alpi", in questo momento storico, è indiscutibilmente un simbolo di partito. Il giudice reputa che il Sole delle Alpi, a prescindere dai riferimenti storici riportati da Luciano Vescovi (sindaco del paese) nella sua lettera del 11/11/2009, costituisca un simbolo che identifica una forza politica ben precisa nell'attuale momento storico».

«Questo sosteneva il Comitato "Amici della piazza" sin dall'inizio di questa vicenda. Non avevamo dubbi. Oggi è uno splendido  giorno per tutti quei cividatesi che avevano chiesto all'amministrazione leghista di Cividate al Piano, prima dell'inizio dei lavori, di non apporre quel simbolo in nessun luogo pubblico. Finalmente vediamo mettere freno alla politica dell'amministrazione comunale che considera i luoghi pubblici come proprietà privata da rivendicare politicamente».

«L'obiettivo di questa battaglia civica - dice il Comitato - era, e rimane, la rimozione del "Sole delle Alpi", in quanto simbolo di partito, da piazza Giovanni XXIII a Cividate al Piano. Ovviamente se realmente fossero stati utilizzati soldi pubblici per la realizzazione del simbolo sarebbe fatto grave, ma non d'importanza primaria per il Comitato Amici della Piazza
che invece ha come unico obiettivo (come detto sopra, ndr) la rimozione del "Sole delle Alpi" dalla piazza principale affinché torni ad essere luogo di unione, di confronto, di socialità e non di divisione».

L'udienza verrà aggiornata tra 6 mesi, tempo messo a disposizione del pm per effettuare tutti i controlli del caso.

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