Precari scuola, lo Snals preme
per l'operazione stabilizzazione

Per il precariato nella scuola, dopo l'approvazione da parte della Camera del «Decreto Sviluppo», è necessario accelerare le procedure per le nomine. Lo sostiene lo Snals di Bergamo: si potrà realizzare una massiccia operazione di stabilizzazione.

Per il precariato nella scuola, dopo l'approvazione da parte della Camera del «Decreto Sviluppo», è necessario accelerare le procedure necessarie per le nomine in ruolo. Lo sostiene lo Snals-Confsal di Bergamo: si potrà realizzare una massiccia operazione di stabilizzazione.
 
Il sindacato, in un comunicato, sottolinea che «l'azione dello Snals-Confsal, tendente alla immissione in ruolo del personale docente e Ata su tutti i posti  annualmente vacanti e disponibili e alla proroga al prossimo anno scolastico delle norme a tutela del personale precario, ha fatto un ulteriore significativo passo avanti con l'approvazione  da parte della Camera del decreto legge che prevede tali norme».
 
E ancora: «Nelle more dell'approvazione definitiva, con il voto da parte del Senato, si devono avviare immediatamente le procedure attuative previste che prevedono un passaggio contrattuale prima di poter avviare concretamente le effettive nomine in ruolo».
 
Con  la formulazione ottenuta, «… assunzione a tempo indeterminato, di personale docente, educativo ed Ata, per gli anni 2011-2013, sulla base dei posti vacanti e disponibili in ciascun anno …. – ha dichiarato Loris Renato Colombo, segretario provinciale dello Snals – si potrà realizzare quella che è, probabilmente, la più massiccia operazione di stabilizzazione mai avviata con la nomina di circa 30.000 docenti e 35.000 Ata entro il prossimo anno scolastico e che vedrà un seguito nei successivi due anni scolastici con la copertura dei futuri pensionamenti ipotizzabili in oltre 30.000 unità annue tra le diverse tipologie di personale».
 
In questa logica, si legge nel comunicato, «lo Snals sta operando affinché sia dato sollecito riscontro alla richiesta di, convocazione a livello di presidenza del Consiglio dei Ministri, a Palazzo Chigi, in modo da definire i tempi e i modi dei vari passaggi necessari per poter operare le nomine entro il  31 agosto, ultimo termine utile per garantire l'effettiva assunzione in servizio per l'a.s. 2011/12 e garantire così sia le legittime aspettative del personale sia il regolare avvio del prossimo anno scolastico».

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