Calcio, mamma e figlio
annegano nel fiume Oglio

E' finita in tragedia la ricerca di refrigerio nell'Oglio. Le vittime sono una mamma di 35 anni e il figlio di 12 anni, tutti kosovari. La disgrazia nel fiume che scorre nel territorio di Calcio. All'ospedale di Calcinate sono finiti un fratellino di 9 anni e un'altra donna.

E' finita in tragedia la ricerca di refrigerio nell'Oglio. Le vittime sono una mamma, Mehreme Zeneli di 35 anni e il figlio Ermal Zeneli di 12 anni, tutti kosovari. La disgrazia nel fiume che scorre nel territorio di Calcio. All'ospedale di Calcinate sono finiti invece un fratellino della vittima di 9 anni e un'altra donna.

La disgrazia è avvenuta attorno alle 16 nel tratto dell'Oglio fra Calcio e Urago, nelle vicinanze della cascina Lavello. Sul posto sono al lavoro i sommozzatori, l'elisoccorso, un'ambulanza giunta da Treviglio, i carabinieri di Treviglio.

Secondo una prima ricostruzione. Il ragazzino di 12 anni aveva preso sulle spalle il fratellino di 9 anni e si era incamminato dalla riva verso il largo. Ad un certo punto è scivolato e i due hanno iniziato ad annaspare. La corrente ha trascinato il dodicenne, mentre uno zio è riuscito a prendere il nipotino di 9 anni.

La mamma si è allora gettata nel fiume in preda al panico nel disperato tentativo di salvare il figlio ma è a sua volta annegata. Un'altra donna di 28 anni che ha assistito alla scena si è tuffata per dare aiuto ma ha poi dovuto desistere. Quest'ultima e il bimbo di 9 anni sono stati trasportati all'ospedale di Calcinate.

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