Zogno: lunedì la consegna ufficiale
dei lavori per la variante all'Itinera

Lunedì 4 luglio 2011, alle ore 12,30, nel palazzo del Comune di Zogno in piazza Italia 2 a Zogno, si terrà la consegna ufficiale dei lavori per la realizzazione della variante di Zogno all'impresa aggiudicataria Itinera Spa di Tortona.

Lunedì 4 luglio 2011, alle ore 12,30, nel palazzo del Comune di Zogno in piazza Italia 2 a Zogno, si terrà la consegna ufficiale dei lavori per la realizzazione della variante di Zogno all'impresa aggiudicataria Itinera Spa di Tortona.

Durante l'incontro verrà sottoscritto tra Prefettura, Provincia e Impresa Itinera Spa il protocollo di legalità, finalizzato a evitare tentativi di ingerenza criminale nell'appalto. Saranno presenti per la consegna lavori: Raffaele Cattaneo, assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Ettore Pirovano, presidente della Provincia di Bergamo e Giuliano Ghisalberti, sindaco di Zogno. Per la sottoscrizione del Protocollo di legalità: Camillo Andreana, prefetto di Bergamo, Pirovano, e l'ingegner Silvio Fascio, direttore generale Itinera Spa.

Aperto il cantiere, si partirà con il disboscamento agli ingressi delle gallerie e con la verifica dell'assenza di residuati bellici e reperti archeologici nell'area interessata dai lavori. Rispetto al disegno originario, nella zona di Sogno (nei pressi delle Grotte delle Meraviglie), sarà realizzato un rondò per consentire un accesso più rapido al quartiere ed evitare anche la demolizione di alcuni edifici.

Abbassata anche la pendenza della seconda galleria, verso l'alta valle: dal 5% al 3% circa. La strada, quindi, dovrebbe essere più sicura e veloce, e più agevole per i mezzi pesanti. Dopo le fasi preliminari i lavori inizieranno dalla galleria a valle. I rondò, a inizio e fine variante, saranno gli ultimi interventi da realizzare.

Attesa da ormai vent'anni (il primo progetto risale al 1992), la variante di Zogno è finanziata per 61 milioni di euro grazie a Regione, Provincia di Bergamo, Anas e altri fondi statali. Lunga 4,7 chilometri, partirà dalla centrale Enel di Zogno a sud, poco a monte della località Sogno, con un rondò, e arriverà dopo due gallerie, a monte di Ambria, in località Madonna del Lavello. Consentirà di evitare il transito nel centro di Zogno.

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