Fondali puliti a Riva di Solto:
recuperata anche una Vespa

A Riva di Solto ha fatto tappa l'operazione fondali puliti, l'iniziativa promossa da sette gruppi di immersione sportiva per recuperare dai fondali del Sebino i rifiuti abbandonati abusivamente. Trovati: vasi, stoviglie, bicchieri, bottiglie e lo scheletro di una Vespa.

A Riva di Solto ha fatto tappa l'operazione fondali puliti, l'iniziativa promossa da sette gruppi di immersione sportiva (Ysei Sub Diving Club, Gruppo Sub Vallecamonica, Gruppo Sommozzatori Iseo, Smile Divers Gruppo Sub, Gruppo Sub Monte Isola, Protezione civile sommozzatori Capriolo e Procivil Camunia), dalle amministrazioni comunali lacustri e dal Consorzio per la gestione associata dei laghi di Iseo, Endine e Moro, per recuperare dai fondali del Sebino i rifiuti abbandonati abusivamente.

La giornata è servita proprio per ripulire la zona di lago prospiciente l'abitato di Riva di Solto ma anche per fare il punto complessivo sull'inquinamento del lago. «È la prima volta in sei anni – spiega Luca Pagani, della Procivil Camunia - che l'operazione fondali puliti approda a Riva di Solto. Siamo scesi in acqua in venti sommozzatori mentre sulle sponde c'erano diversi collaboratori pronti a recuperare e a svuotare le sacche piene di materiale».

E in effetti i sub hanno tirato fuori dal lago molti più rifiuti del previsto: vasi, stoviglie, bicchieri, bottiglie, ma anche i resti di una lavatrice e lo scheletro di una vecchia Vespa. In meno di un'ora di lavoro sono stati recuperati circa due metri cubi di materiale abbandonato che è poi stato portato a bordo di un furgone nella piattaforma ecologica di Solto Collina.

Nonostante questo sorprendente bottino, i sommozzatori non vogliono sentire parlare di “lago pattumiera” perché tutto il materiale recuperato giaceva in fondo al Sebino forse da decenni, segno che il rispetto nei confronti di questo patrimonio naturale è cresciuto molto negli ultimi anni.
Prossima tappa di fondali puliti, il 24 luglio a Montisola.

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