Bergamo, il temporale del 7 luglio:
al Cdpm danni per 50.000 euro

Gli strumenti galleggiavano sul pavimento del Centro didattico produzione musica, completamente allagato dopo il violento nubifragio che si è abbattuto giovedì 7 luglio sulla città. I danni subiti dalla scuola musicale sono stimati intorno ai 50 mila euro.

Tamburi e contrabbassi galleggiavano sul pavimento del Centro didattico produzione musica, completamente allagato dopo il violento nubifragio che si è abbattuto giovedì 7 luglio sulla città. I danni subiti dalla scuola musicale sono stimati intorno ai 50 mila euro.

Seriamente compromessi, all'interno dei locali di via De Amicis, la pavimentazione in parquet delle aule, i pannelli insonorizzati delle sale prova e dello studio di registrazione, la strumentazione elettronica e acustica, la rete informatica.

«Per noi è davvero una brutta botta – commenta amaramente Claudio Angeleri, presidente del Cdpm –. Dopo tutti i sacrifici fatti per allestire la nuova sede, inaugurata nel settembre 2008, questo disastro non ci voleva proprio. Ora si deve ricominciare da capo, e sarà una corsa contro il tempo per riuscire a riprendere la normale attività didattica a settembre. Il periodo estivo sicuramente non aiuta perché i fornitori sono chiusi, così come è difficile trovare delle imprese che effettuino i lavori: sono seriamente preoccupato».

Il Cdpm è una realtà che muove in totale circa un migliaio di persone. Agli oltre 400 studenti dei corsi musicali, si aggiungono infatti altre centinaia di giovani e non per l'utilizzo delle sale prova e degli spazi hi-tech per la musica.

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