Creberg punta su carte a microcircuito
Meglio non partire solo col Bancomat

Il Credito Bergamasco e tutte le banche del Gruppo Banco Popolare - spiega una nota dell'istituto di Porta Nuova - hanno sostituito la quasi totalità delle carte Bancomat con carte Bancomat a microcircuito che rappresentano oggi il prodotto più sicuro sul mercato.

Le carte Bancomat funzionano indifferentemente (con le stesse modalità e lo stesso codice pin) in Italia e all'estero sia per i pagamenti (POS) che per i prelievi (ATM).

Per tutte le carte Bancomat del gruppo, dai primi giorni di luglio, è stato attivato gratuitamente il servizio di messaggistica Sms per le operazioni effettuate all'estero: ogni qualvolta la carta viene utilizzata all'estero il titolare riceve in tempo reale un messaggio con i dettagli dell'operazione appena effettuata (il servizio funziona solo se il titolare della carta ha preventivamente comunicato alla banca il suo numero di cellulare).

Gli ATM e i POS esteri non sempre rispondono agli standard di sicurezza definiti a livello di sistema per cui può capitare che per tutelare il titolare la banca blocchi la carta. In tali casi la banca, se in possesso di un numero di telefono, provvede a contattare il cliente per informarlo (tramite SMS o contatto diretto).

«Oltre alle più note raccomandazioni (per esempio quella di non comunicare a nessuno né trascrivere il Pin) - si legge in una nota - il consiglio che diamo ai tutti i clienti, quando si apprestano a un viaggio all'estero, è quello di:
- portare sempre, oltre alla carta Bancomat, anche un'altra carta di pagamento (es. noi proponiamo carta prepagata KDue White appena lanciata (nell'allegato). Potrebbe essere che l'esercente o lo sportello ATM non accetti ad esempio Maestro ma accetti la MasterCard;
- memorizzare il numero per il blocco dall'estero (riportato anche nel sito della banca);
- fornire un numero di cellulare alla propria filiale;
- memorizzare il numero della filiale per poter chiedere informazioni o suggerimenti in caso di problemi e necessità».

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