Pedrengo, rubano 100 mila euro
Tornano per la Porsche, presi

Avevano già rubato in una villa di Pedrengo gioielli e dipinti per un valore di 100 mila euro, ma quando sono ritornati per completare l'opera sono stati sorpresi in flagranza di reato dai carabinieri che li hanno arrestati: si tratta di un ucraino di 32 anni e un romeno di 26 anni, ambedue residenti a Pedrengo.

Ecco tutta la storia. In una villa di via Vittorio Veneto abita una coppia d'imprenditori del ramo edile che era stata in vacanza da fine agosto a inizio settembre. Quando la coppia è rientrata dalle ferie ha scoperto che, pur non essendoci nessun segno di effrazione, dalla casa erano spariti gioielli, pezzi d'argenteria e dipinti di fine Ottocento per un valore di circa 100 mila euro.

Il giorno 10 settembre si sono così presentati alla caserma dei carabinieri di Seriate per denunciare il furto sottolineando due stranezze: la mancata effrazione e il fatto che i ladri non avessero toccato la cassaforte e la Porsche.

I carabinieri hanno deciso così, d'accordo con i proprietari, di tenere d'occhio la villa nel caso che i delinquenti fossero tornati per arricchire ulteriormente il loro bottino. E così è stato: nella notte tra lunedì 12 e martedì 13 settembre i militari dell'Arma hanno notato strani movimenti nella villa e, dopo aver saputo che i proprietari non erano in casa, sono intervenuti.

L'irruzione nella villa ha consentito ai carabinieri di sorprendere i due ladri mentre stavano tentando di smurare la cassaforte. Ne è scaturita una collutazione, il romeno è stato subito bloccato, mentre l'ucraino è riuscito a fuggire, ma è stato arrestato a casa sua.

Nelle abitazioni dei due le forze dell'ordine hanno scoperto quasi tutta la refurtiva, tranne qualche gioiello. I carabinieri ora stanno indagando per chiarire come i due abbiano potuto intrufolarsi due volte nella villa senza forzare nulla.

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