Yara su Facebook: «Scritte choc
La Polizia postale intervenga»

Rabbia, sconcerto e indignazione. Non ci sono parole per commentare quanto sta circolando sul Facebook nelle pagine del «Gruppo per trovare Yara Gambirasio»: offese, insulti, annunci corredati da foto allucinanti. «La Polizia postale intervenga».

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Rabbia, sconcerto e indignazione. Non ci sono parole per commentare quanto sta circolando sul Facebook nelle pagine del «Gruppo per trovare Yara Gambirasio».

Il gruppo - scrive un lettore - conta oltre 80.000 utenti, ma l'amministrazione attuale (non si capisce chi sia ora) è spesso assente e nel gruppo vengono postati link e commenti gravemente offensivi (anche dall'amministrazione stessa) oltre che verso Yara e i suoi familiari.

Le numerose segnalazioni inviate a Facebook - aggiunge Luca F. - non hanno portato a nessun risultato. Per questo motivo spero che la Polizia postale possa intervenire. Quelle pagine insomma vanno cancellate o chiuse definitivamente alla navigazione.