Turisti, mano al portafogli
La tassa di soggiorno si pagherà

Signori turisti si paga. A gennaio 2012 la tanto discussa tassa di soggiorno potrebbe già essere applicata. La Giunta ha approvato mercoledì  la proposta che settimana prossima verrà sottoposta alle associazioni di categoria per arrivare in Consiglio comunale il 28 novembre.

Signori turisti si paga. A gennaio 2012 la tanto discussa tassa di soggiorno potrebbe già essere applicata. La Giunta ha approvato mercoledì  la proposta che settimana prossima verrà sottoposta alle associazioni di categoria per arrivare, se tutto filerà liscio, in Consiglio comunale il 28 novembre.

In sintesi: un euro a stella per gli hotel e le residenze turistico alberghiere, 2,50 euro per i bed & breakfast e gli esercizi assimilabili, 1,50 euro per gli ostelli della gioventù. Con aumenti e riduzioni di 0,50 euro nel caso in cui il costo pro capite per pernottamento sia maggiore o inferiore a soglie che variano a seconda di ciascuna categoria.

«Con questo provvedimento – ha dichiarato il sindaco Franco Tentorio al termine della lunga riunione di Giunta – ci attendiamo un gettito che dovrebbe aggirarsi attorno al milione e 200 mila euro. Una cifra che vorremmo destinare per intero a iniziative di sostegno al settore turistico e, in particolare, al progetto Unesco che dovrà essere rifinanziato il prossimo anno, alle iniziative per Expo 2015 finora prive di risorse e alla candidatura per Bergamo capitale europea della cultura nel 2019».

Il passaggio con le associazione di categoria non si annuncia proprio rose e fiori e c'è poi lo scoglio delle minoranze che, già martedì sera in prima Commissione, avevano denunciato la mancanza di coinvolgimento nella decisione riguardante l'alienazione delle azioni di A2A, paventando lo stesso trattamento anche in tema di nuovi provvedimenti fiscali.

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