Locatelli, si parla anche della Cdo
Breno: «Normale, è un associato»

Nell'articolo di Repubblica si fa accenno anche a un incontro tra l'imprenditore Pierluca Locatelli e Rossano Breno, presidente della Compagnia delle Opere di Bergamo per «avere accesso a nuove risorse finanziarie. Soldi e spintarelle». Breno: «Normale, è un associato»

Nell'articolo di Repubblica si fa accenno anche a un incontro tra l'imprenditore Pierluca Locatelli e Rossano Breno, presidente della Compagnia delle Opere di Bergamo per «avere accesso a nuove risorse finanziarie. Soldi e spintarelle».

Rossano Breno è chiaro: «Non voglio dire nulla». Ma poi spiega: «Si cita un associato storico della Cdo, come centinaia e centinaia che hanno rapporti con noi, visto che sono 2.500 le imprese associate alla Compagnia delle Opere. E che la Cdo incontri Locatelli è una dinamica normale, come avviene con le altre nostre imprese». Nulla di strano quindi: «C'è un assoluto uso improprio di una correlazione...».

«Noi – prosegue Breno – abbiamo due grandi compiti: non lasciare soli i nostri soci, soprattutto nei momenti di crisi e generare grandi storie di solidarietà e carità. Il rapporto con le imprese è necessario per lo sviluppo di una Cdo in grado di generare una crescita per tutti. Attraverso le opere delle imprese garantiamo bene per tutti. In questo contesto sta il nostro rapporto con la ditta Locatelli che non solo confermiamo, ma che giudichiamo positivo. In questi anni abbiamo avuto un rapporto positivo sia con l'impresa che con l'imprenditore».

Sempre nell'articolo viene citata una conversazione tra Andrea Oldrati, il consulente ambientale legato alla Locatelli e l'imprenditore di Grumello («la nuova legge delle cave ce l'ho in mano io») in cui sarebbe stato fatto il nome di Enrico Zucchi, assessore alle Politiche del lavoro della Provincia.

Chiamato in causa, Zucchi non nasconde l'amarezza: «Non ho nessun commento da fare. Sono stato tirato in ballo in questa vicenda, non capisco... Sono molto amareggiato, questo sì lo scriva».

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