Ztl, si accendono le telecamere
E fra due mesi scattano le multe

Ultime prove generali prima dell'entrata a regime delle telecamere negli accessi di Città Alta. Sistemati da circa un mese i pannelli informativi, la prossima settimana Palazzo Frizzoni comunicherà il via delle «prove tecniche Ztl».

Ultime prove generali prima dell'entrata a regime delle telecamere negli accessi di Città Alta. Sistemati da circa un mese i pannelli informativi, la prossima settimana Palazzo Frizzoni comunicherà il via delle «prove tecniche Ztl (Zone a traffico limitato)».

In altre parole, si accenderanno le ormai note telecamere che, comunque, verificheranno gli ingressi ma ancora senza attuare le sanzioni. Come prevede la legge, ci vorranno almeno altri 60 giorni prima che inizino a scattare le multe. In ogni caso, dopo anni di attesa e annunci smentiti, ora c'è la conferma: «Siamo pronti», ha assicurato l'assessore alla Mobilità Gianfranco Ceci.

L'accendiamo? La questione delle telecamere – spente – si avvia alla conclusione. «È stato verificato il cablaggio, il collegamento con l'agenzia per la mobilità – ha spiegato l'assessore – la trasmissione dei dati». Per adesso, quindi, nessuna sanzione. Si sta intanto continuando a lavorare per l'acquisizione delle targhe che dovranno essere inserite nella «white list» (che indica chi è autorizzato a entrare). E, la prossima settimana, dovrebbero accendersi gli occhi delle telecamere. Ma ancora non saranno sanzionati gli automobilisti «indisciplinati». Solo dopo il «periodo di prova» si entrerà definitivamente a regime e, per chi fa il suo ingresso in auto nelle Zone a traffico limitato senza autorizzazione, scatteranno in automatico le multe.

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