Scuole chiuse se arriva la neve?
«La decisione alla Prefettura»

C'è preallerta neve e la Prefettura ha già contattato l'Ufficio scolastico per coordinarsi sui possibili disagi. Informa l'ex Provveditorato: «Il servizio scolastico dovrà essere assicurato fino a comunicazione della Prefettura».

ALLE 20.30 DI MERCOLEDI' 1° FEBBRAIO LA PREFETTURA NON HA ADOTTATO ALCUNA ORDINANZA DI CHIUSURA DELLE SCUOLE. PER IL MOMENTO, DUNQUE, LE SCUOLE SONO APERTE

C'è preallerta neve nella Bergamasca e la Prefettura ha già contattato l'Ufficio scolastico territoriale di Bergamo per coordinarsi sui disagi che il maltempo potrebbe portare. «Si fa presente - informa l'ex Provveditorato - che il servizio scolastico dovrà essere assicurato fino ad eventuale comunicazione della Prefettura che, tramite i nostri uffici, sarà fatta tempestivamente pervenire alle scuole a mezzo di posta elettronica».

L'ex Provveditorato raccomanda quindi le scuole a non prendere «iniziative singole che possano disorientare ovvero generare confusione» e a visionare «costantemente la posta elettronica e il sito www.istruzione.lombardia.gov.it/bergamo».

L'Ufficio scolastico territoriale di Bergamo ha fornito anche alcuni suggerimenti che possono aiutare «nell'azione di tutela degli alunni soprattutto minori». Si legge nella lettera: «La valutazione di procedere alla sospensione delle attività didattiche successivamente al normale avvio delle lezioni, anche con ridotto numero di alunni, è rimessa alle scuole, tenendo conto dell'opportunità ovvero della necessità di anticipare l'uscita degli alunni dalle scuole, in caso di paventato blocco stradale, comunque preavvertendo le famiglie nelle forme e nei modi ritenuti più idonei e certi; per le scuole della città, le scuole valuteranno la necessità di giustificare l'assenza dall'impegno scolastico di quegli alunni che provenendo dalla Valli, ovvero da altra località che fosse più fortemente “colpita” dalla nevicata (ovviamente ci si riferisce in modo speciale agli alunni delle scuole superiori), siano stati impossibilitati a raggiungere la scuola, soprattutto in assenza di un servizio di trasporto pubblico o di scuola-bus; in caso di funzionamento del servizio scolastico, le scuole vorranno evitare in modo assoluto che alunni arrivati a scuola siano rimandati indietro o lasciati fuori dalla scuola in attesa di un'eventuale decisione di chiusura: si dovrà attivare, altrimenti, una procedura di accoglienza al fine dello svolgimento delle eventuali lezioni o allo scopo di garantire la semplice custodia degli alunni, soprattutto se minori, in attesa della comunicazione della chiusura alle famiglie».

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