Guerra tra gang sudamericane
25 arresti, coinvolta la Bergamasca

Appartengono tutti a gang giovanili di latinos, 17 sono maggiorenni e 8 minorenni: la polizia ha arrestato 25 cittadini sudamericani ritenuti responsabili di tentati omicidi, rapine e risse, avvenuti a Milano. A Canonica d'Adda arrestato un 18enne ecuadoregno.

Appartengono tutti a gang giovanili di latinos, 17 sono maggiorenni e 8 minorenni: la polizia ha arrestato martedì 7 febbraio 25 cittadini sudamericani ritenuti responsabili di tentati omicidi, rapine e risse, avvenuti a Milano, tra le bande giovanili Latin King Luzbel, Neta, MS13 e New York.

L'operazione ha visto coinvolte le province di Milano, Bergamo, Piacenza, Vercelli, Varese e Monza Brianza e le ordinanze di custodia cautelare sono state emesse nei confronti di giovani sudamericani di età compresa tra i 16 ed i 28 anni. A Canonica d'Adda in manette è finito un 18enne ecuadoregno, studente e incensurato, che è stato arrestato nella sua abitazione. Ad arrestarlo i carabinieri di Bergamo che lo hanno trasferito nel carcere di Bergamo.

Le indagini hanno preso avvio dopo il tentato omicidio di un 16enne, all'esterno della discoteca milanese «Secreto», avvenuto il primo ottobre 2011: si trattava di una vendetta per l'aggressione subita, il giorno precedente, da un affiliato alla 'pandillà dei Neta. Questi fatti hanno dato inizio ad una sequela di episodi che ha visto coinvolti anche parecchi minorenni, con aggressioni e tentati omicidi compiuti con mannaie e machete e per i quali, tra gli altri, lo scorso dicembre, all'esterno di una discoteca, un appartenente alla gang dei Trebol è stato aggredito e gravemente ferito.

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