Telgate, l'asilo è senza soldi
Lo dipinge il sindaco-imbianchino

Sindaco e assessori in veste di imbianchini: non è uno scherzo di Carnevale. È l'iniziativa promossa dal Cda della scuola materna di Telgate e sostenuta dal Comune, per dare una rinfrescata ai locali centenari dell'asilo.

Sindaco e assessori in veste di imbianchini: non è uno scherzo di Carnevale. È, invece, un'iniziativa promossa dal Cda della scuola materna «Antonia Noli Marenzi» di Telgate e sostenuta dall'amministrazione, per dare una rinfrescata ai locali centenari dell'asilo, all'insegna del risparmio.

Così nel weekend il sindaco Diego Binelle e alcuni assessori hanno imbracciato rulli, pennelli e barattoli di pittura e si sono uniti ad altri volontari per ridipingere l'asilo. «La situazione economica della scuola non è delle migliori – spiega il sindaco, in quota Lega –, per questo abbiamo aderito alla proposta dal consiglio d'amministrazione per contribuire personalmente alla manutenzione della scuola. È solo un primo passo, abbiamo voluto dare il buon esempio affinché tutta la comunità prenda a cuore le strutture del paese e si impegni attivamente per migliorarle». Nuovo look, dunque, per aule e corridoi, dove il pallido verde di prima ha lasciato il posto al colorato trio viola-verde-avorio.

«Un po' troppo verde», dice qualcuno, ma il sindaco lumbard puntualizza: «I colori li ha scelti l'architetto». Intanto, chiusa la parentesi «manutentoria», da settembre l'asilo avrà una nuova direttrice, Elena Ravasio, già coordinatrice della cooperativa «L'Allegra brigata» che gestisce il nido. Ravasio affiancherà l'attuale direttrice, Viola Vavassori.

Infine, la retta costerà alle famiglie 10 euro in più al mese (da 160 a 170 euro), mentre il Comune stanzierà a sua volta 10 euro mensili per ogni bambino di Telgate che frequenta l'asilo.

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