Giovedì 05 Aprile 2012
Bergamo e la tassa di soggiorno:
scatta l'ora X della dichiarazione

Si tratta di una scheda nella quale vengono indicati tutti i pernottamenti dei clienti, quelli eventualmente esenti, l'applicazione di tariffe ridotte o maggiorate, e viene effettuato il calcolo dell'imposta.
La dichiarazione deve essere inviata al Servizio tributi e Catasto del Comune di Bergamo: può essere trasmessa via fax (035/399.513)
o via email ([email protected]), ma in questo caso la trasmissione deve avvenire solo attraverso una casella di posta certificata.
Sul sito del Comune sono stati pubblicate anche le modalità di pagamento dell'imposta: «Il gestore della struttura ricettiva effettua il versamento al Comune di Bergamo dell'imposta di soggiorno, dovuta, entro trenta giorni dalla fine di ciascun trimestre, con le seguenti modalità:
a) pagamento mediante bollettino di C/C postale n. 1005216641 intestato a "COMUNE DI BERGAMO - IMPOSTA DI SOGGIORNO – SERVIZIO TESORERIA";
b) pagamento tramite bonifico bancario sul conto postale IBAN n. :
IBAN IT 66 S 07601 11100 001005216641
intestato a "COMUNE DI BERGAMO - IMPOSTA DI SOGGIORNO – SERVIZIO TESORERIA"
La tassa di soggiorno a Bergamo
Approvata a metà dicembre dal Consiglio comunale di Bergamo, la tassa di soggiorno è entrata in vigore all'inizio del 2012. Il nuovo tributo prevede una tassa di 3,50 euro a notte e a persona per gli alberghi a 4 stelle, di 2,50 euro per i tre stelle, di 2 euro per le case di ferie, gli affittacamere, le case e gli appartamenti per vacanza, i bed and breakfast e gli agriturismi, di 1,70 euro per gli alberghi a due stelle, e un euro per le strutture a una stella e per gli ostelli.
Gli operatori sono tenuti all'esposizione di un cartello che indichi sia gli importi dell'imposta applicabile per ogni pernottamento (fino a un massimo di dieci giorni) sia i casi di esonero (che devono essere provati da apposita documentazione).
r.clemente
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