Parco Cornelle e Unicef insieme
per battere la mortalità infantile

Il Parco delle Cornelle di Valbrembo partner dell'associazione mondiale Unicef nella lotta alla mortalità infantile. Nella mattinata di sabato 21 aprile il Parco è stato teatro di una conferenza stampa di presentazione del progetto. L'obiettivo è quota zero.

Il Parco delle Cornelle di Valbrembo partner dell'associazione mondiale Unicef nella lotta alla mortalità infantile. Nella mattinata di sabato 21 aprile il Parco è stato teatro di una conferenza stampa di presentazione del progetto. L'obiettivo è quota zero.

Ovvero ridurre al massimo il numero di bambini che ogni giorno, sono 22 mila, muoiono nel mondo per cause facilmente prevenibili. Sono intervenuti Emanuele Benedetti, presidente del Parco, che ha espresso la sua felicità per essere stato coinvolto nella missione benefica, Ermanna Vezzoli, presidente provinciale dell'Unicef, che ha sottolineato come il Parco sia un posto ideale per un progeto del genere, essendo frequentato dalla famiglie, che sono molto sensibili al problema.

Tra le iniziative anche l'adozione di una Pigotta: la tradizionale bambola di pezza, che con soli 20 euro permette di salvare una vita umana. Hanno assicurato il loro appoggio anche la senatrice Alessandra Gallone, il consigliere regionale Roberto Pedretti (Lega Nord), l'assessore provinciale al Turismo Giorgio Bonassoli, l'assessore alle Politiche Giovanili di Valbrembo Attilio Castelli e il dottor Grasso della questura di Bergamo.

Da rilevare, infine, il buon cuore dei bambini della squadra di calcio della Polisportiva dei Colli (Valbrembo), che hanno rinunciato allo sponsor per poter sostenere la causa Unicef sulle loro magliette.

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