Luberg, supporto al lavoro
ma anche aiuti all'Università

Promozione di iniziative culturali, apertura e confronto con realtà internazionali, sviluppo del senso di appartenenza. Sono queste alcune delle aspettative dei laureati dell'università di Bergamo che emergono dalla lettura dei primi risultati di un'indagine avviata dalla Luberg.

Promozione di iniziative culturali, apertura e confronto con realtà internazionali, sviluppo del senso di appartenenza. Sono queste alcune delle aspettative dei laureati dell'università di Bergamo che emergono dalla lettura dei primi risultati di un'indagine avviata dalla Luberg, l'Associazione dei laureati dell'università di Bergamo.

Alla guida della Luberg, fondata nel 2008, è stato nominato dallo scorso ottobre l'ingegnere Domenico Bosatelli, laurea honoris causa in Ingegneria meccanica, fondatore e presidente di Gewiss: «Sono stati circa mille i contatti in meno di un mese - ha spiegato lunedì pomeriggio Bosatelli nella prima assemblea Luberg da lui presieduta - e i risultati confermano la bontà di quanto stiamo facendo. La mission dell'associazione, che ho accettato con piacere di guidare proprio perché credo nel forte potenziale di una community rivolta agli oltre 25 mila laureati dell'università di Bergamo, è innanzitutto quella di promuovere un'elevazione socio culturale diffondendo una cultura d'impresa e professionale basata sui valori etici a servizio del territorio».

Ben il 29% di coloro che hanno risposto al questionario ha infatti indicato la necessità di organizzare convegni e seminari, il 33,3% ha espresso il desiderio che Luberg realizzi eventi di eccellenza, e ancora il 39,81% vorrebbe che l'Associazione promuovesse iniziative culturali in collaborazione con altre università italiane e straniere.

«Tra le priorità della Luberg - ha precisato Bosatelli - anche la promozione dell'immagine dell'università e dei suoi laureati e, non ultimo, il supporto ai neolaureati nel proprio percorso di carriera professionale o imprenditoriale».

Anche su questo fronte i risultati parlano chiaro: il 23,44% si aspetta che l'università offra occasione di contatti e relazione e il 17,19% chiede un sostegno per l'inserimento nel mondo lavorativo. «È fondamentale che si sviluppi uno spirito di aggregazione tra tutti i laureati ? ha sottolineato Bosatelli ? e questo può avvenire già collegandosi ai sito della Luberg e dando il proprio contributo partecipando all'iniziativa dell'indagine».

Tra le prime attività dell'Associazione presentate all'assemblea dei soci, e in linea con quanto programmato, una tavola rotonda su etica e sviluppo nel sistema economico. L'incontro avverrà il prossimo 12 ottobre in occasione della presentazione ufficiale della Luberg. In programma anche un concorso letterario pensato per coinvolgere i laureati in Scienze umanistiche e un corso di formazione su tematiche bancarie.

La pianificazione di tutte le altre attività in programma comunque avverrà una volta ottenuti i risultati finali dell'indagine. L'invito dell'associazione a tutti i laureati è dunque quello di aderire all'iniziativa presente sul sito www.luberg.it.

Tiziana Sallese

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