La Cgil: non strumentalizziamo il gesto

«L'atto estremo di una persona in difficoltà non può essere strumentalizzato». Lo dichiara in una nota Salvatore Chiaramonte, segretario nazionale Fp-Cgil, commentando l'irruzione e il sequestro di 15 lavoratori nella sede dell'Agenzia delle Entrate di Romano di Lombardia avvenuta giovedì.

«L'atto estremo di una persona in difficoltà non può essere strumentalizzato». Lo dichiara in una nota Salvatore Chiaramonte, segretario nazionale Fp-Cgil, commentando l'irruzione e il sequestro di 15 lavoratori nella sede dell'Agenzia delle Entrate di Romano di Lombardia avvenuta giovedì.

«Noi che rappresentiamo i lavoratori dell'Agenzia delle Entrate - afferma il sindacalista - possiamo soltanto solidarizzare con loro per l'ennesima aggressione subita e continuare a difendere il loro lavoro e la loro dignità. Il clima è incandescente e la demagogia con cui il tema del fisco viene trattato dalla politica e dai media non fa che alimentare l'odio sociale e mettere in cattiva luce lavoratori che operano in condizioni difficili, con salari modesti e attorniati dal sospetto e dall'odio di chi è caduto nella disperazione».

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