Localizza il suo iPad rubato
Il gps conduce nel campo nomadi

Un caso di furto risolto con la tecnologia: è stato grazie all'applicazione che consente di localizzare il proprio tablet, che un uomo ha fatto scattare un blitz dei carabinieri in un campo nomadi della Brianza. È successo mercoledì mattina 9 maggio.

Un caso di furto risolto con la tecnologia: è stato grazie all'applicazione che consente di localizzare il proprio tablet, che un uomo ha fatto scattare un blitz dei carabinieri in un campo nomadi della Brianza. È successo mercoledì mattina 9 maggio.

In una zona di confine tra i comuni di Busnago e Trezzo sull'Adda i carabinieri della compagnia di Vimercate hanno effettuato una perquisizione all'interno di un campo nomadi, a cui hanno preso parte una decina di militari.

I carabinieri erano giunti lì perché, poco prima, alla caserma di Capriate San Gervasio si era presentato un trentacinquenne della provincia di Firenze, che si trovava in Brianza per lavoro, denunciando di aver subìto un furto sulla propria auto in sosta.

I malviventi - aveva sottolineato l'uomo - si erano portati via un pc portatile, un tablet i-Pad, il portafoglio contenente carte di credito e documenti personali. Ma grazie a un'applicazione speciale, l'uomo era riuscito a localizzare la posizione del proprio iPad, individuato attraverso un sistema di localizzazione gps.

È stato proprio il sistema satellitare a portare i carabinieri al campo nomadi, dove, oltre a quanto rubato al trentacinquenne toscano, sono stati trovati anche una roulotte rubata in Danimarca, 11 proiettili e un etto di hashish. Due i denunciati: H. M., 19 anni, e S. D., 17, sua moglie, ritenuti autori dei furti.

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