Strade allagate, fiumi in piena
A Pontida il sindaco aiuta a spalare

Brembo, Serio e Oglio in piena. Allagamenti di strade e scantinati. Raffica di richieste ai vigili del fuoco. La Bergamasca è stata flagellata dalla pioggia, con una nuova frana a Pontida e il sindaco Vanalli munito di pala per aiutare la protezione civile.

Brembo, Serio e Oglio decisamente in piena. Allagamenti di strade e scantinati. Raffica di richieste ai vigili del fuoco di Bergamo e dei distaccamenti. Lo scenario, nonostante le precipitazioni insistenti della notte e della mattina di martedì 12 giugno, sembra in ogni caso sotto controllo ad accezione della frana scesa a Zogno che ha causato problemi alla viabilità della Valle Brembana.

Anche a Pontida, dopo il nubifragio di sabato notte e le frane sul Monte Canto e in località Riviera, oltre che sulla strada di Ca' De Rizzi che porta a Odiago di Pontida, un'altra frana è scesa nel pomeriggio di martedì 12 giugno sempre sul Monte Canto: 120 metri cubi di materiale che sono scesi per una ventina di metri sulla strada comunale che porta alla frazione Gambiraso. La località, dove risiedono una 20ina di persone e dove si trovano un mobilificio e il magazzino della Sea di Caprino, è rimasta isolata fino al tardo pomeriggio. La protezione civile ha lavorato per ripulire la carreggiata e con i volontari in azione anche il sindaco di Pontida Pierguido Vanalli che in questi giorni di emergenza si è rimboccato le maniche e, munito di pala, ha aiutato nella messa in sicurezza delle strade.

Sempre nell'Isola i torrenti Buliga e Dordo sono in piena e in alcuni punti a Mapello, Terno d'isola e a Chignolo sono a rischio tracimazione. Minaccioso anche il fiume Brembo con paurose onde che hanno raggiunto il livello di guardia a Filago vicino alla passerella. Anche le polizie locali e le protezioni civili sono all'erta e controllano costantemente i punti più a rischio e sono pronti a segnalare il pericolo.

Al momento la situazione appare stabile, tuttavia la pioggia che purtroppo continuerà fino a mercoledì potrebbe causare altri cedimenti. A Palazzago risolta la rimozione dei detritii in località Chignoletti, ad Azzano via Stezzano si è allagata dalla mattina di martedì così come ovunque si segnalano scantinati e taverne allagate.

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