Zogno, una frana sulla strada
Senso alternato anche mercoledì

Frana sulla strada provinciale 470, che porta in Valle Brembana. Intorno alle 12.30 alberi, sassi e terriccio si sono riversati sulla carreggiata poco prima della località Tre Fontane di Zogno. Dopo una chiusura totale, dalle 13 si viaggia a senso unico alternato con lunghe code.

La pioggia ha causato una frana sulla strada provinciale 470, che porta in Valle Brembana. Intorno alle 12.30 alberi, sassi e terriccio si sono riversati sulla carreggiata poco prima della località Tre Fontane di Zogno. Dopo una chiusura totale, dalle 13 si viaggia a senso unico alternato.

La frana è scesa all'altezza del distributore Esso del paese dove il muro di contenimento che costeggia la strada non ha retto dopo la continua pioggia di queste ore: a crollare una porzione di muro di sostegno del pendio posato a monte della sede stradale. Circa 30 metri cubi di materiale è finito su entrambe le corsie. Subito la strada è stata chiusa al traffico - sia verso la Valle sia verso Bergamo - e sul posto i tecnici della protezione civile, i vigili del fuoco e gli agenti della polizia locale di Zogno sono intervenuti per ripulire una corsia e attivare così il senso unico alternato.

Tutti i detriti sono stati quindi posizionati sulla seconda corsia: immediati i lavori per la rimozione totale del materiale e la messa in sicurezza della carreggiata, attività che richiederanno del tempo. Nel frattempo la circolazione è a rilento con lunghe code sia verso la Valle sia verso Bergamo. Sono stati anche posizionati dei massi per tamponare possibili nuove microfrane che potrebbero andare a cadere nuovamente sulla carreggiata.

La Provincia di Bergamo ha informato che i lavori di messa in sicurezza del muro proseguiranno anche nella giornata di mercoledì e il transito sarà sempre garantito a senso unico alternato regolato da impianto semaforico. «Evidentemente si registreranno disagi per la circolazione - comunicano da via Tasso - in quanto la strada e giornalmente interessata da circa 20.000 veicoli».

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