Da mercoledì maturità al via
Non ammessi in aumento

Nelle scuole superiori bergamasche il numero di studenti che vivranno la classica «notte prima degli esami» è aumentato, passando da 2.114 a 2.490. Aumentati anche i non ammessi: fermati 73 allievi, nel 2011 furono 54.

Osservando i primi 18 tabelloni - sulle 21 scuole cittadine: per Quarenghi, Mamoli e Pesenti i dati saranno disponibili oggi -, a confronto con i risultati dello scorso anno, il numero di studenti che vivranno la classica «notte prima degli esami» è aumentato, passando da 2.114 a 2.490. Aumentate anche le bocciature: dai 54 non ammessi dello scorso anno (2,5%) si è passati a 73 (2,9% del campione totale), con un aumento dello 0,4%.

Quest'anno sono state ben 6 le scuole ? Sarpi, Imiberg, Falcone, Capitanio, Mascheroni e Sant'Alessandro ? che hanno portato tutti i candidati iscritti in quinta all'esame, a differenza dello scorso anno quando si era bocciato un po' ovunque. Nel dettaglio, il liceo scientifico Mascheroni, dove lo scorso anno i maturandi fermati erano stati 4 su 440, questa volta ha ammesso tutti i 214 iscritti. Due bocciati in meno all'Imiberg: 43 i maturandi che affronteranno la prova di Stato, mentre l'anno precedente ne erano stati fermati 2 su 41. Al Sant'Alessandro l'anno scorso si era bocciato un solo candidato su 89, dato ora azzerato. Tutti ammessi, come due anni fa, al Sarpi, dove lo scorso anno si erano invece fermati 3 maturandi: «Da parte nostra c'è sempre molta attenzione nel non ammettere uno studente agli esami - commenta Orietta Beretta, dirigente del Sarpi -, ma purtroppo non è sempre possibile. Quest'anno invece ci siamo riusciti: siamo quasi più felici noi dei ragazzi, che possono così concludere questo percorso impegnativo».

In alcune scuole tecniche o professionali gli studenti che non prenderanno parte al vero e proprio «rito» di passaggio dell'età giovanile restano comunque tanti. Al liceo artistico statale Manzù, ad esempio, su 183 maturandi (solo del corso diurno), 8 non sono stati ammessi, dato quadruplicato rispetto allo scorso anno (2 fermati su 167). «Al di là del dato statistico - riferisce Cesare Quarenghi, reggente del Manzù -, il clima è cambiato rispetto a qualche anno fa, in tutte le scuole. In generale si è più rigorosi: certe cose che in passato venivano tollerate, ora non più: se gli studenti hanno delle carenze, è giusto che siano fermati per poterle poi colmare». Al Belotti i fermati sono stati 11 su 121, mentre al Natta e al Centro Studi Leonardo da Vinci sono stati 7 su rispettivamente 193 e 241 scrutinati. Al Paleocapa 13 su 127 maturandi dovranno ripetere l'anno.

La maturità 2012 scatterà mercoledì 20 giugno alle 8,30 con la prova d'italiano. Il 21 seconda prova scritta e il 25 la terza prova, quizzone omnicomprensivo. Il tutto si concluderà intorno al 20 luglio. La seconda prova è greco per il classico, matematica per lo scientifico. La novità di quest'anno è il plico telematico: addio alla busta sigillata contenente le prove.

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