Chiede lo sconto con la pistola
50enne rinviato a giudizio

S'era impuntato per una collana d'oro, ma non aveva mai i soldi per comprarla. Così, quando alla terza volta la titolare dell'«Oro Cash» s'è seccata, lui ha estratto una pistola. Il 50enne autore dell'estorsione è stato rinviato a giudizio.

S'era impuntato per una collana d'oro, ma non aveva mai i soldi per comprarla. Così, quando alla terza volta, la titolare dell'«Oro Cash» s'è seccata, lui ha estratto una pistola (probabilmente finta) e l'ha minacciata. È stato rinviato a giudizio con l'accusa di estorsione il cinquantenne bergamasco residente in città, che era stato denunciato dalla Volante al momento dei fatti solo per minacce aggravate.

L'episodio è accaduto lo scorso novembre  all'«Oro Cash» di via Borgo Palazzo 80. Già nei giorni precedenti il cinquantenne s'era presentato al negozio intenzionato a compare una collanina d'oro. In entrambi i casi non aveva i soldi per pagare, ma aveva lasciato i dati della carta d'identità, pregando la titolare di tenergli da parte il monile. Alla terza volta la donna si era però seccata e lo aveva invitato ad andarsene. A quel punto l'uomo aveva estratto una pistola, molto probabilmente finta: «Sono un carabiniere, devi farmi uno sconto se no ti sparo», aveva esclamato prima di allontanarsi. Ora il rinvio a giudizio e l'accusa die storsione.

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