«Con le concessioni demaniali
si paghi la sorveglianza del lago»

«Col sole si può». Questo è il messaggio che la Goletta dei Laghi ha lanciato in occasione della presentazione a Lovere delle imbarcazioni solari. «Con le concessioni demaniali - chiede Legambiente - si paghi la sorveglianza del lago».

«Col sole si può». Questo è il messaggio che la Goletta dei Laghi di Legambiente ha lanciato in occasione della presentazione a Lovere delle imbarcazioni solari per promuovere una nuova normativa per la navigazione sul Sebino.

«Le imbarcazioni a motore elettrico alimentate da pannelli fotovoltaici stanno diventando sempre più una realtà consolidata, come ci dimostra la giornata di oggi – commentano i circoli Legambiente Alto e Basso Sebino -, seppur non ancora sufficiente per modificare la realtà. Navigare nel pieno rispetto del lago è possibile ed è per questo che lanciamo l'appello per un green new deal della navigazione sul Sebino. Per un reale cambiamento però non è possibile prescindere dal ripristino del sistema di vigilanza dei carabinieri al largo e sulla costa che da due anni è fermo per mancanza di risorse. Una situazione imbarazzante che deve trovare al più presto una soluzione».

Tra le proposte fatte dagli ambientalisti per innovare il sistema di navigazione sul Sebino ci sono la protezione della fascia costiera con l'obbligo di navigazione a 150 metri dalla riva solo ai natanti a vela, a remi, a pedali e alle tavole a vela; la riduzione della velocità a 20 nodi di giorno e a 5 nelle ore notturne; smaltimento dei rifiuti in adeguati contenitori lungo gli approdi e divieto assoluto di scarico in acqua di oli, acqua di lavaggio e sostanze pericolose per cui si devono attivare le amministrazioni comunali; praticare lo sci nautico dalle 8 alle 20 e solo nelle zone delimitate.

Inoltre, la richiesta al Consorzio dei laghi Sebino, Endine e Moro di destinare una parte del ricavato delle concessioni demaniali al ripristino del servizio di vigilanza dei carabinieri attraverso una convenzione con il Ministero dell'Interno.

Gli ambientalisti inoltre si appellano a tutti i circoli nautici per promuovere e diffondere le azioni virtuose nella nautica, come un nuovo e rispettoso modo di vivere il lago, fatto anche di innovazione e energie rinnovabili.

“Non solo consumo di suolo sulla costa e depurazione ma anche la navigazione. In occasione del passaggio del-la Goletta dei Laghi – aggiunge Federica Barbera, portavoce della Goletta dei Laghi di Legambiente – non solo monitoriamo lo stato di salute dei laghi grazie alle analisi delle acque ma poniamo l'attenzione anche sull'incidenza che la navigazione ha sull'equilibrio dell'intero ecosistema lacustre, in particolare nelle zone a canneto e quelle di particolare rilevanza naturalistica. Siamo convinti che le alternative alla vecchia navigazione ci siano ed è per questo che proponiamo un nuovo sistema di vivere le traversate, gli sport e la pesca a lago”.

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