Formigoni: «Resto fino al 2015
Berlusconi penso si ricandiderà»

«La mia intenzione è di restare al governo della Lombardia fino al 2015, sempre con l'alleanza Pdl-Lega, poi si vedrà. Dopo il 2015? Tre anni sono lunghi in politica. A quel punto avrò concluso vent'anni di modernizzazione della Lombardia».

«La mia intenzione è di restare al governo della Lombardia fino al 2015, sempre con l'alleanza Pdl-Lega, poi si vedrà. Dopo il 2015? Tre anni sono lunghi in politica, lo sono ancor di più in questo caso. A quel punto avrò concluso vent'anni di modernizzazione della Lombardia e sarò soddisfatto, anche per aver terminato il lavoro dell'Expo, quindi non mi mancherà il lavoro da fare. Di certo non mi presenterò alla presidenza della Regione Lombardia». Lo ha affermato il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, ospite nello studio di Tgcom24.

«Ci potrebbe essere un leggero anticipo» delle prossime elezioni politiche perché si tengano non a marzo ma a febbraio, ma secondo Formigoni non sarebbe «opportuno» anticiparle a novembre. Formigoni ha spiegato che se fosse un parlamentare voterebbe la fiducia al governo sul piano sviluppo
perché «siamo in una fase di emergenza e sarebbe grave abbattere il governo. Peggiorerebbe la situazione». «Però - ha aggiunto - prima di votare la fiducia io, come stanno facendo i colleghi del Pdl, darei una serie di
indicazioni e stimoli al governo».

«Ho pranzato con Berlusconi all'inizio di agosto e abbiamo parlato di tante cose, l'ho visto deciso e determinato, lavorava con gli economisti per preparare il nuovo piano economico del Pdl». Lo ha sottolineato sempre Formigoni. «Abbiamo parlato di tante cose, ho sempre avuto un ottimo rapporto con Berlusconi».

«Depresso? Assolutamente, l'ho visto in gran forma. Sta ragionando se valga la pena che sia lui o meno il candidato per il Pdl ma non ha ancora deciso, vuole capire se, con la sua candidatura, il Pdl è in grado di guadagnarci oppure no. Si sta preparando ma non ha ancora deciso, è una valutazione che rimanderà in autunno. A mio avviso, la sua candidatura è più probabile che improbabile. Sono sicuro che la prima cosa che farà, sarà chiedere scusa agli italiani per non essere riuscito a realizzare la riforma liberale che aveva promesso».

Al momento le vacanze di Formigoni si sono limitate a qualche giorno in Corea dove si è dovuto recare, come commissario generale di Expo 2015, per il passaggio ufficiale delle consegne a chiusura dell'esposizione di Yeosu. Lui stesso lo ha raccontato a Tgcom24. «Spero la settimana prossima o quella successiva di ricavarmi qualche giorno, qualche weekend allungato e la Sardegna è un posto splendido. In Italia io amo la Sardegna».

Il presidente della Lombardia non ha però detto se andrà nella casa che è entrata nell'indagine sulla fondazione Maugeri. «Vado dove si è in grado di creare un gruppo di persone che fanno vacanza insieme. Non ho ancora deciso esattamente. Mi attira molto anche una vacanza in Sicilia dove ci sono degli amici straordinari che mi hanno invitato a ripetizione. A un certo punto prenoterò l'aereo e andrò».

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