Gran Premio e prezzi alle stelle:
è guerra fra alberghi e B&B

Il Gran Premio di Monza ha scaldato i motori della polemica tra albergatori e gestori di bed and breakfast. Prezzi alle stelle indicati sul portale di prenotazioni online Booking.com per una camera doppia in città nella notte dell'8 settembre.

Il Gran Premio di Monza ha scaldato i motori della polemica tra albergatori e gestori di bed and breakfast. Prezzi alle stelle indicati sul portale di prenotazioni online Booking.com per una camera doppia in città nella notte dell'8 settembre, la vigilia dell'evento automobilistico mondiale.

Immediata la reazione di Federalberghi che ha condannato questo tipo di offerte sottolineando che rappresentano un cattivo biglietto da visita per Bergamo. «Speculare sul turismo – ha sottolineato – è un danno per tutta la città». Ferrea la presa di posizione contro gli abusivi del settore che gonfiano le tariffe. Una presa di posizione tra l'altro condivisa dai rappresentanti delle associazioni di bed and breakfast all'interno di Turismo Bergamo.

Un punto, quello della lotta all'abusivismo, su cui hotel e rappresentanti delle strutture extralberghiere si trovano d'accordo, almeno a livello istituzionale. Alcuni gestori di b&b però considerano l'intervento di Federalberghi Ascom una dichiarazione di guerra alle strutture ricettive famigliari. «La crisi – scrive per esempio Patrizia Merati, che gestisce camere in affitto a Bergamo da otto anni – ha fatto sì che mancasse agli hotel il target alto e la conseguenza è stata la guerra aperta all'extralberghiero».

Merati parla dei controlli richiesti da Ascom Bergamo e conferma che il Comune li esercita sui b&b in maniera continua. «Nessuna guerra aperta alle strutture ricettive extrafamigliari – risponde il vicedirettore di Ascom Bergamo, Oscar Fusini –: rappresentiamo 32 categorie del territorio e migliaia di imprese e non facciamo guerra mai a nessuna categoria. Siamo pronti ad appoggiare chi lavora in modo onesto e trasparente».

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