Rapina all'ufficio economato
Spunta la pistola, bottino 1500 €

Due malviventi hanno messo a segno una rapina all'ufficio economato del Comune di Bergamo. Attorno alle 10,15 con il volto coperto da caschi, la coppia di banditi ha fatto irruzione nella sede di via Canovine. Bottino del colpo 1500 euro.

«Ero allo sportello, quando ho sentito qualcuno cingermi le spalle. Non mi sono voltato, perché ho pensato a un collega che mi abbracciava per salutarmi. Poi ho sentito qualcosa al collo, credevo fosse un dito. Ma quando mi sono girato ho visto la pistola e gli occhi fuori dalle orbite di quell'individuo». Non era un amico e nemmeno un collega. A puntare l'arma alla nuca dell'addetto comunale era un rapinatore. Ha costretto l'usciere a entrare nell'ufficio e ad accovacciarsi a terra insieme alle impiegate.

«Erano in due – aggiunge l'uomo – uno ci teneva sotto tiro, l'altro ha svuotato la cassaforte e sono scappati in scooter». Per lo choc le vittime del colpo sono state soccorse dall'ambulanza, ma nessuno ha avuto malori. Nel mirino dei banditi, alle 10.15, è finito l'ufficio economato del Comune di Bergamo di via Canovine 21 che si occupa sia della restituzione degli oggetti smarriti, sia della distribuzione dei sussidi alle persone in difficoltà economica.

Il complice ha aperto la cassaforte e estratto due sacchetti che contenevano complessivamente 1.500 euro in contanti. Poi, prima di scappare, i due - che parlavano italiano - si sono rivolti di nuovo alle loro vittime: «State immobili due minuti, aspettate e poi chiamate aiuto». I dipendenti comunali hanno fatto come detto e informato le autorità.

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