I benzinai scrivono al Prefetto
«Troppo colpi, manca sicurezza»

E' emergenza sicurezza tra i benzinai bergamaschi, che negli ultimi mesi si sono visti presi di mira da bande di delinquenti che derubano e danneggiano le stazione poste sulle principali direttrici della viabilità ordinaria provinciale.

E' emergenza sicurezza tra i benzinai bergamaschi, che negli ultimi mesi si sono visti presi di mira da bande di delinquenti che derubano e danneggiano le stazione poste sulle principali direttrici della viabilità ordinaria provinciale.

Dopo l'ultimo episodio di cronaca avvenuto nella notte a Verdello ai danni della stazione Agip di Via Roma, l'Associazione commercianti a nome dei benzinai aderenti ha deciso di scrivere al Prefetto per denunciare la drammatica situazione in cui versano i gestori di carburanti della provincia.

«La situazione è divenuta insostenibile – afferma Giuseppe Milazzo, presidente del Gruppo benzinai di Ascom Bergamo, anche lui vittima di un furto nelle scorse settimane -. Rischiamo di chiudere per mancanza di sicurezza. C'eravamo prefissi di non dare enfasi agli ultimi fatti di cronaca avvenuti ai danni dei nostri colleghi per non creare allarmismi, ma ora si sta degenerando. Il furto avvenuto nella notte è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso».

La stazione Agip di Verdello, gestita da Pierangelo Cassotti, ha subìto tra ottobre e novembre tre furti, l'ultimo appunto nella notte tra lunedì e martedì. La merce trafugata consiste in particolare in sigarette e gratta e vinci.

«Al collega oltre al danno ingente per l'immobile danneggiato e la merce rubata, si aggiunge anche la beffa: le assicurazioni non sono più disponibili a coprire i rischi» spiega con rammarico Milazzo. La mancanza di copertura assicurativa è una novità che si insinua in questa difficile condizione in cui i gestori di carburante si trovano.

La drammaticità delle circostanze che si sono venute a creare spinge Ascom a scrivere al Prefetto, perché chieda al Governo di attivare un piano straordinario per la salvaguardare la sicurezza delle persone e delle imprese che vivono e operano sulla strada e quindi più vulnerabili di altre rispetto agli attacchi malavitosi.

«Dentro questo contesto drammatico diamo la nostra piena solidarietà sia ai colleghi, e in particolare al collega Cassotti , che alle forze dell'ordine impegnate, in questo periodo di carenza di mezzi e persone, nel fronteggiare la situazione di insicurezza» afferma Milazzo. Nei prossimi giorni, quindi, da Via Borgo Palazzo, sede dell'Associazione Commercianti, partirà una formale richiesta di aiuto indirizzata al Prefetto di Bergamo.

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