Il primo nato è Alessandro
Ieri sera fiocco rosa con Alice

Fiocco azzurro al nuovo ospedale di Bergamo. Nel tardo pomeriggio di mercoledì è nato infatti il piccolo Alessandro Zanchi, i cui genitori risiedono a Valbrembo. Mamma e bimbo stanno bene. Mamma Mara: «Fantastico partorire qui».

Fiocco azzurro al nuovo ospedale di Bergamo. Nel tardo pomeriggio di mercoledì, attorno alle 19, è nato infatti il piccolo Alessandro Zanchi, i cui genitori - il papà Stefano, 35 anni, e la mamma, Mara Preda, 32 anni, che ha donato il cordone ombelicale - risiedono a Valbrembo. Mamma e bimbo stanno bene. Alessandro è il secondo genito della famiglia: il primo figlio di papà Stefano e mamma Mara ha quattro anni.

«Partorire qui Alessandro è stata un'esperienza splendida, le stanze sono fantastiche, più che confortevoli. Non avrei mai pensato di partorire nel nuovo ospedale» le prime parole di mamma Mara che aveva già dato la sua disponibilità per donare il cordone ombelicale quattro anni fa, ma allora non c'era stata possibilità.

Alessandro non è stato il primo nato mercoledì: alle 20,25 c'è stata anche la lieta notizia del primo fiocco rosa con Alice, una bella neonata di 3,49 kg. Sia lei, sia la mamma stanno bene. Ci sono altre due donne che dovrebbero partorire a breve.

Quella di mercoledì è stata un'altra giornata importante per il trasloco dei Riuniti. Dovevano essere 57 i pazienti trasferiti dal Dipartimento Materno infantile, invece sono stati trasferiti con successo 70 degenti, in gran parte mamme e bambini ricoverati in Ostetricia, al Nido e in Patologia Neonatale.

Sei i parti avvenuti nella notte fra martedì e mercoledì, di cui uno gemellare, 6 puerpere e 4 ricoveri in Ostetricia hanno fatto lievitare i numeri della carovana diretta verso il Papa Giovanni XXIII, a fronte di 4 dimissioni avvenute in mattinata in Largo Barozzi.

I piccoli della Patologia Neonatale e della Terapia Intensiva neonatale sono arrivati a bordo delle Unità mobili di rianimazione che si sono spinte fino alla base della torre 1, entrano in hospital street dalle porte antincendio sul lato sud, mentre nella camera calda sono stati predisposti dei "funghi" riscaldanti sul modello di quelli utilizzati nelle verande dei locali pubblici in inverno.

Per i trasporti più delicati si sono messi a disposizione anche mezzi ed équipe dal S. Anna di Como e Istituti ospedalieri di Cremona. il trasferimento si è concluso alle 15.52. E' stata una giornata d'intensa attività per l'Ostetricia e la Ginecologia. Al vecchio ospedale invece sono state eseguiti due interventi urgenti

Importante ricordare che le partorienti fino alle 8 di giovedì 20 devono rivolgersi al Pronto Soccorso ostetrico di Largo Barozzi.

Per consentire al Laboratorio Analisi di concludere in sicurezza il trasferimento, il Centro Prelievi da venerdì al 24 dicembre limiterà gli accessi ai soli esami pre-accettati. L'attività riprenderà regolarmente dal 27 dicembre ad esclusione di alcuni esami citologici.

Inoltre il 22 e il 29 dicembre il Centro Prelievi rimarrà chiuso per consentire le operazioni di trasferimento al Papa Giovanni XXIII dei laboratori che eseguono le analisi, mentre lunedì 24 dicembre e lunedì 31 dicembre, in occasione delle festività, verrà anticipata la chiusura alle 15. Il Centro Prelievi continuerà ad essere operativo nella sede di Largo Barozzi fino a nuova comunicazione. La dialisi e gli ambulatori e il day hospital di Oncologia ed Ematologia sono già attivi al Papa Giovanni XXIII.

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