Niente proroga per 67 Comuni
Non si può più modificare il Pgt

Non ci saranno ulteriori proroghe per i comuni che non avranno approvato il Pgt entro il 31 dicembre 2012. Di fatto non saranno possibili nuovi interventi, anche su aree previste come edificabili nel piano regolatore vigente. Nella bergamasca ci sono 67 Comuni in questa situazione.

Non ci saranno ulteriori proroghe per i comuni che non avranno approvato il Pgt entro il 31 dicembre 2012. Di fatto non saranno possibili nuovi interventi, anche su aree previste come edificabili nel piano regolatore vigente, fino a che il consiglio comunale non avrà approvato definitivamente il nuovo strumento urbanistico.

La Giunta regionale aveva tentato di modificare fuori tempo massimo e per l'ennesima volta i termini della legge urbanistica, ma ieri, con il Consiglio in ordinaria amministrazione, la maggioranza di centrodestra è riuscita unicamente ad approvare in un provvedimento omnibus una norma minimale e comunque a forte rischio di impugnazione. Il Pd ha votato contro.

«Con il voto di ieri - dichiarano in merito il consiglieri regionali del PD Mario Barboni e Maurizio Martina - la Regione ha cercato di correggere fuori tempo massimo gli effetti di una legge urbanistica inadeguata. Dopo sette anni e mezzo dalla sua approvazione ci sono in Lombardia oltre 400 comuni su 1500 che non sono stati in grado di approvare il piano di governo del territorio e di questi 67 sono in provincia di Bergamo».

«Se tante amministrazioni, di diverso segno, si trovano in queste condizioni, significa che qualcosa in Regione non ha funzionato. Peraltro saranno beffate quelle amministrazioni che si erano fidate delle rassicurazioni della vecchia giunta che aveva promesso una proroga a chi avesse almeno adottato il Pgt, cioè approvato in prima lettura, entro la fine dell'anno».

«Ma a una cattiva legge e a una cattiva politica urbanistica, frutto delle scelte di Pdl e Lega, non si può certo rimediare con un provvedimento approvato in fase di ordinaria amministrazione, con la concreta possibilità che sia dichiarato illegittimo. Ora i comuni saranno in grave difficoltà e il settore dell'edilizia, già in forte calo, subirà un ulteriore riduzione, con inevitabili ricadute sull'ampio indotto che coinvolge artigiani e professionisti».

Ecco i comuni della provincia di Bergamo che non hanno ancora adottato il Piano di Governo del territorio (dato agosto 2012)
ALGUA
ALMENNO SAN SALVATORE
AMBIVERE
ARDESIO
AVERARA
AVIATICO
AZZONE
BARBATA
BARIANO
BEDULITA
BLELLO
BRACCA
CAPRINO BERGAMASCO
CARAVAGGIO
CAROBBIO DEGLI ANGELI
CARONA
CASAZZA
CASSIGLIO
CASTELLI CALEPIO
CAVERNAGO
CAZZANO SANT'ANDREA
CHIGNOLO D'ISOLA
CISANO BERGAMASCO
CISERANO
CORTENUOVA
COSTA DI SERINA
CUSIO
ENTRATICO
FILAGO
FINO DEL MONTE
FOPPOLO
FORESTO SPARSO
FUIPIANO VALLE IMAGNA
GANDELLINO
GEROSA
GORLE
GORNO
GRONE
ISOLA DI FONDRA
ISSO
LENNA
LOCATELLO
LURANO
MONASTEROLO DEL CASTELLO
ONORE
ORIO AL SERIO
ORNICA
PAGAZZANO
PARZANICA
PIAZZATORRE
PIAZZOLO
PONTIDA
RANZANICO
ROVETTA
SAN GIOVANNI BIANCO
SAN PELLEGRINO TERME
SANTA BRIGIDA
SELVINO
SERINA
TORRE BOLDONE
TRESCORE BALNEARIO
VALBONDIONE
VALGOGLIO
VALLEVE
VALSECCA
VEDESETA
VILLA DI SERIO

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