Appello ai sindaci bergamaschi:
intitolate una via alla Montalcini

Intitolate una strada a Rita Levi Montalcini. È l'appello che il gruppo Toponomastica Femminile (conta quasi 4.500 aderenti e il patrocinio dell'Anci) lancia a tutti i sindaci della Bergamasca. Il gruppo è nato per suggerire figure femminili meritorie di intitolazioni stradali.

Intitolate una strada a Rita Levi Montalcini. È l'appello che il gruppo Toponomastica Femminile, che conta quasi 4.500 aderenti e il patrocinio dell'Anci, lancia a tutti i sindaci, donne e uomini, della Bergamasca. Il gruppo è nato per suggerire figure femminili meritorie di intitolazioni stradali.

Ecco la lettera inviata alla nostra redazione
Il gruppo Toponomastica Femminile, che conta quasi 4500 aderenti e il patrocinio dell'ANCI, attraverso ricerche di storia locale e censimenti toponomastici, segnala e suggerisce alle amministrazioni comunali figure femminili meritorie di intitolazioni stradali, affinché i luoghi urbani offrano nuovi modelli di riferimento alle giovani generazioni. Bambine e ragazze, oggi, diversamente dai loro coetanei, difficilmente possono identificarsi con figure femminili di spessore culturale presenti nei loro percorsi quotidiani, dove incontrano quasi esclusivamente riferimenti a madonne e sante, associate a modelle e manichini. Anche la toponomastica può dare il proprio contributo alla creazione di una cultura non discriminante nei confronti delle donne.

Per questo motivo è stata recentemente avviata la Campagna nazionale per il Premio Nobel Rita Levi Montalcini. L'Eco di Bergamo ha ricordato, in occasione della sua recente scomparsa, il legame speciale che la univa alla nostra città che l'ha ospitata per l'ultima volta nel 2005 in occasione di BergamoScienza. «Dovete essere fiduciosi e ottimisti, dovete credere nei valori, avere passione e impegnare al massimo le vostre energie in tutto ciò che fate» e ancora «non è l'intelligenza che conta, quanto la passione e l'impegno che noi mettiamo in ogni nostra azione». Queste le parole con cui il Premio Nobel ha conquistato la platea del Palacreberg in quell'occasione.

La campagna sta pertanto interessando anche Bergamo e provincia con l'invito a tutte le sindache e a tutti i sindaci del territorio bergamasco di cogliere la preziosa occasione per ricordare Rita Levi Montalcini con un'immediata intitolazione di una via o di un luogo civico significativo. Il suo esempio di vita, l'impegno sociale e civile costante, l'importanza dei suoi studi e delle sue ricerche possono divenire modelli di valore e di differenza sui quali riflettere e ai quali attingere nell'opera complessa della costruzione della propria identità.

A ciascuna sindaca, a ciascun sindaco, è stato chiesto di valutare l'intitolazione di un'area di circolazione, uno spazio o un edificio pubblico a Rita Levi Montalcini, generosa, libera e sensibile figura di intellettuale italiana, che ha dato il proprio contribuito morale e culturale alla formazione di molte attuali coscienze democratiche. Il gruppo Toponastica Femminile ha già raccolto da più parti d'Italia i primi interessamenti a tale iniziativa e le prime proposte di azione sul territorio.

Cordiali saluti».
Maria Pia Ercolini ed Emanuela Flora

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