Asse, a metà settimana
gli autovelox entrano in azione

Il conto alla rovescia è scattato: è probabile che già a metà di questa settimana, domani o giovedì, sull'asse interurbano arrivino gli ormai famosi autovelox, per garantire il rispetto del limite di 50 chilometri orari nel tratto dissestato.

Il conto alla rovescia è scattato: è probabile che già a metà di questa settimana, domani o giovedì, sull'asse interurbano arrivino gli ormai famosi autovelox, per garantire il rispetto del limite di 50 chilometri orari nel tratto che appare più dissestato a causa delle buche.

La Provincia, che ha deciso l'installazione dei rilevatori con lo scopo dichiarato di assicurare l'incolumità degli automobilisti in viaggio tra i crateri, ha sciolto uno dei nodi centrali, ovvero come gestire le informazioni che arriveranno dagli autovelox e le relative sanzioni. Il problema infatti era da un lato individuare le competenze necessarie, dall'altro evitare di sovraccaricare con questo lavoro gli uffici di Via Tasso.

La soluzione è stata trovata nella Bassa: le procedure pratiche conseguenti alla posa degli autovelox saranno infatti affidate al Consorzio di Polizia locale «Terre del Serio», che include i Comuni di Mozzanica, Bariano, Morengo, Pagazzano e Fornovo San Giovanni. Questa realtà ha già una buona esperienza nel campo, gestendo l'autovelox lungo l'ex statale 11 a Mozzanica, e un sistema compatibile per «leggere» i dati.

Per effetto della convenzione – approvata ieri sia dalla Giunta provinciale, sia dal Consiglio del Consorzio – sarà quest'ultimo ad accollarsi per conto di Via Tasso la parte tecnica della gestione, dalla lettura delle informazioni registrate dall'autovelox, all'identificazione dell'automobilista indisciplinato, fino all'invio del verbale con l'eventuale sanzione per eccesso di velocità.

Venerdì la Provincia ha collocato lungo l'asse, nel tratto tra lo svincolo per la Dalmine - Villa d'Almè e la galleria San Roberto, il quarto «avvisatore», che informa gli automobilisti della velocità a cui stanno viaggiando (e dei punti eventualmente messi a rischio). E, prima degli autovelox, saranno collocati sul tratto interessato anche i cartelli a messaggio variabile per avvisare con anticipo i guidatori della presenza dei dispositivi.

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