Dalla Sicilia piantagioni di «erba»
C'erano 2 affiliati a Monasterolo

La compagnia della Guardia di Finanza di Partinico (Palermo) ha arrestato due latitanti che erano sfuggiti a gennaio all'arresto nell'ambito di un'operazione antidroga. La banda, specializzata nella coltivazione di Cannabis, aveva affiliati a Monasterolo del Castello.

La compagnia della Guardia di Finanza di Partinico (Palermo) ha arrestato due latitanti che erano sfuggiti a gennaio all'arresto nell'ambito di un'operazione antidroga.

I provvedimenti restrittivi rappresentano la conclusione di una indagine che ha permesso di sgominare un'associazione a delinquere, operante in Sicilia, Campania e Lombardia e in particolare nei territori di Partinico, Scisciano e Castello di Cisterna, in provincia di Napoli e Monasterolo del Castello, finalizzata alla coltivazione e cessione su territorio nazionale di sostanza stupefacente del tipo cannabis.

In carcere sono finiti Salvatore Primavera e Nunzio Badalamenti che si erano resi irreperibili il giorno dell'arresto. Sono in atto indagini per identificare i fiancheggiatori della latitanza dei due uomini.

Gli arresti rappresentano la fase conclusiva di una complessa attività investigativa, portata avanti tra il 2007 e il 2010 dalle compagnie della Guardia di Finanza di Partinico e di Nola, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Palermo, dalla Dda di Napoli e dalle Procure di Nola e Bergamo, condotta anche mediante indagini tecniche, che ha «permesso di ricostruire un sodalizio criminale che, per quasi due anni, ha gestito l'intera filiera del traffico di ingenti carichi di stupefacenti, non quantificati nel dettaglio, dalla coltivazione, al trasporto fino alla commercializzare e allo spaccio in diverse aree del territorio nazionale».

© RIPRODUZIONE RISERVATA