A una manciata di ore dal voto
l'ultima sfida la si gioca a Bergamo

L'ultima sfida si giocherà tutta a Bergamo, scelta sia da Roberto Maroni che da Umberto Ambrosoli per la chiusura della campagna elettorale. Dopo settimane passate a rincorrersi per la Lombardia, l'atto finale si giocherà in pochi chilometri.

L'ultima sfida si giocherà tutta a Bergamo, scelta sia da Roberto Maroni che da Umberto Ambrosoli per la chiusura della campagna elettorale. Dopo settimane passate a rincorrersi per la Lombardia (e l'incontro sfiorato da Imprese&territorio), l'atto finale si giocherà in pochi chilometri.

Maroni torna sul luogo del delitto, in quella Fiera (in via Lunga) che nell'aprile 2012 segnò il passaggio di consegne con Umberto Bossi. L'ormai celebre «serata delle scope» che avviò la rivoluzione interna della Lega culminata con il congresso federale che ha poi portato alla segreteria Maroni. Si comincia dalle 19 con musica e intrattenimento, poi dalle 21 il clou con gli interventi di Umberto Bossi e in chiusura di Roberto Maroni.

Ma alla Fiera è atteso tutto lo stato maggiore leghista, compresi i governatori Luca Zaia (Veneto) e Roberto Cota (Piemonte), mentre si sta ancora valutando se aprire o meno la manifestazione agli alleati di coalizione.

Umberto Ambrosoli, invece, torna al Centro congressi che gli ha portato la standing ovation con Pierluigi Bersani l'11 febbraio scorso, nonostante la neve. Il candidato al Pirellone del centrosinistra chiuderà proprio a Bergamo la campagna regionale con al fianco tutta la coalizione e due supporter: il sindaco di Milano Giuliano Pisapia e il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni. La serata si apre alle 19. Sono previsti gli interventi dei capilista e intermezzi musicali.

La presentazione della serata potrebbe essere affidata a un comico di Zelig. Ma se ridere o piangere si vedrà martedì, a spoglio concluso.

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