La Valle Cavallina e la Tao
Sarà affidata ai medici di base

Saranno direttamente i medici di base della Valle Cavallina a occuparsi della Tao, la terapia anticoagulante orale, dopo la chiusura (prevista per il prossimo 31 marzo) del servizio all'ospedale Sant'Isidoro di Trescore.

Saranno direttamente i medici di base della Valle Cavallina a occuparsi della Tao, la terapia anticoagulante orale, dopo la chiusura (prevista per il prossimo 31 marzo) del servizio all'ospedale Sant'Isidoro di Trescore.

La notizia arriva dal direttore generale dell'Asl, Mara Azzi, e nelle prossime settimane sarà comunicata ai pazienti interessati (sono circa 600, con un'età media di 70 anni) con una lettera inviata proprio dall'azienda sanitaria.

Dal 2 aprile, quindi, i pazienti potranno andare dal proprio medico curante, che in ambulatorio sarà in grado, attraverso i necessari test, di decidere se confermare o modificare la terapia.

«Un grande risultato – commenta Mara Azzi –. Questo eviterà ai pazienti faticosi e non sempre semplici trasferimenti dalla propria residenza al centro ospedaliero, rivolgendosi oltretutto a un medico che conoscono e che li conosce, che ha ben presente la loro storia sanitaria».

Si risolve così una vicenda che nei mesi scorsi aveva suscitato non poche preoccupazioni tra i pazienti che fanno riferimento per la Tao all'ospedale di Trescore. Gli accessi al servizio sono in media una decina l'anno per ogni malato, e in alcuni casi si arriva anche a 15-20. La terapia anticoagulante richiede infatti periodiche verifiche del dosaggio, rigorosamente personalizzato.

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