Il Montichiari a Catullo Spa
Interrogazione del Pd bergamasco

Interrogazione parlamentare del Pd sull'assegnazione di Montichiari a Catullo Spa. «Vogliamo fare chiarezza - ha detto Elena Carnevali -. Ho depositato insieme a Misiani, Sanga e Guerini un'interrogazione ai ministri per capire le ragioni della scelta».

Interrogazione parlamentare del Pd sull'assegnazione di Montichiari a Catullo Spa. «Vogliamo fare chiarezza - ha dichiarato il deputato del Pd Elena Carnevali -. Per questo motivo ho depositato insieme ai colleghi Misiani, Sanga e Guerini un'interrogazione parlamentare ai ministri Passera e Grilli per chiedere loro le ragioni alla base di questa scelta, assunta oltretutto da ministri in carica solamente per gestire l'ordinaria amministrazione».

«Questa scelta del governo è a nostro parere molto discutibile: non si è verificata l'eventuale possibilità di un'integrazione con Orio al Serio e si perde un'occasione fondamentale per riequilibrare il sistema aeroportuale lombardo dal punto di vista territoriale ed ambientale» ha aggiunto Antonio Misiani. Con l'interrogazione i deputati bergamaschi del Pd chiedono di conoscere i criteri che hanno portato all'assegnazione della concessione definitiva della gestione dell'aeroporto di Brescia Montichiari alla società Catullo SpA, se l'affidamento diretto senza gara è compatibile con le indicazioni dell'Autorità garante per la concorrenza e il mercato e con le normative Ue ed infine per quale motivo non si è proceduto a verificare l'interesse alla gestione dello scalo da parte di altri soggetti, in particolare da parte del gestore del limitrofo scalo di Bergamo Orio Al Serio.

Ecco il testo dell'interrogazione
Al Ministro dello Sviluppo economico, delle Infrastrutture e dei Trasporti
Al Ministro dell'Economia e delle Finanze

Oggetto: interrogazione a risposta scritta

Per sapere Premesso che:


il 18 marzo 2013 i ministri delle Infrastrutture e dei Trasporti e dell'Economia e delle Finanze hanno firmato un decreto interministeriale che concede in via definitiva la gestione quarantennale dell'aeroporto di Brescia – Montichiari in capo alla Catullo s.p.a., la società che gestisce l'aeroporto di Verona


l'aeroporto di Brescia – Montichiari, nel corso degli ultimi 10 anni di gestione provvisoria da parte della Catullo s.p.a., ha accumulato perdite per oltre 45 milioni di euro e ha movimentato un traffico nettamente inferiore alle potenzialità dello scalo. Nel corso del 2012, in particolare, il traffico è stato pari a 9.693 movimenti (-2,5 per cento rispetto al 2011), 22.669 passeggeri è stato (-32,9 per cento) e 40.746 tonnellate di merci (+1,5 per cento).


quali siano stati i criteri che hanno portato all'assegnazione della concessione definitiva della gestione dell'aeroporto di Brescia Montichiari alla società Catullo SpA


se l'affidamento diretto senza gara è compatibile con le indicazioni dell'Autorità garante per la concorrenza e il mercato e con le normative UE

per quale motivo non si è proceduto a verificare l'interesse alla gestione dello scalo da parte di altri soggetti, in particolare da parte del gestore del limitrofo scalo di Bergamo Orio Al Serio, le cui capacità di gestione sono accertate da oltre un decennio di risultati economici positivi e la cui integrazione con lo scalo bresciano sarebbe stata funzionale all'armonizzazione e al riequilibrio del sistema aeroportuale lombardo dal punto di vista territoriale e ambientale.
Elena Carnevali
Antonio Misiani
Giovanni Sanga
Giuseppe Guerini

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