93enne urtato da un furgone
muore dopo tre giorni di coma

Dopo tre giorni in coma, Ercole Nervosi, pensionato di 93 anni è morto all'ospedale Bolognini di Seriate. L'incidente risale a martedì scorso, la morte al pomeriggio di venerdì: mercoledì saranno celebrati i funerali nella chiesa di San Francesco.

Aveva trascorso il suo pomeriggio a giocare a carte con gli amici del centro anziani di via Rovelli che frequentava ormai da molti anni. Mentre stava camminando verso la sua abitazione di viale Venezia, è stato urtato da un furgone che stava facendo manovra ed è caduto a terra, sbattendo con violenza la testa sul marciapiede.

Dopo tre giorni in coma, Ercole Nervosi, pensionato di 93 anni è morto all'ospedale Bolognini di Seriate. L'incidente risale a martedì scorso, la morte al pomeriggio di venerdì: mercoledì saranno celebrati i funerali nella chiesa di San Francesco, nel quartiere dove Nervosi era nato, cresciuto e invecchiato.

Senza però perdere mai, nonostante i 93 anni, la lucidità mentale e nemmeno quella fisica: anche dopo la scomparsa della moglie Maria, morta l'11 dicembre 2011 a 89 anni, il pensionato aveva continuato a vivere da solo, aiutato dai figli Savino e Daniela e da una collaboratrice domestica.

Il conducente del furgone Ford Transit non si è accorto del pensionato che camminava sul marciapiede e ha ingranato la retro per fare manovra all'interno di un'area adibita a parcheggio. Il mezzo ha così urtato Ercole, che è caduto per terra e ha picchiato la testa contro il marciapiede.

Pur non avendo degli evidenti traumi esterni, la caduta ha provocato al pensionato un'emorragia cerebrale piuttosto estesa. Per questo i medici, dopo averlo trasferito d'urgenza all'ospedale Bolognini di Seriate, lo hanno sedato: dopo tre giorni di coma farmacologico, Nervosi, che aveva lavorato come caporeparto alla Cesalpinia, è morto.

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