Orio, ecco chi rifarà la pista
Appalto assegnato alla Cavalleri

Cinquanta milioni di gara e tre contendenti per rimettere a nuovo la pista dell'aeroporto di Orio al Serio. L'appalto è stato assegnato nella giornata di martedì 14 maggio e ad aggiudicarselo è l'impresa guidata dalla Cavalleri di Dalmine.

Cinquanta milioni di gara e tre contendenti per rimettere a nuovo la pista dell'aeroporto di Orio al Serio. L'appalto è stato assegnato nella giornata di martedì 14 maggio e ad aggiudicarselo è l'impresa guidata dalla Cavalleri di Dalmine, mandataria di un gruppo composto anche dalla milanese Cic, dalle bergamasche Milesi Sergio e Assolari e dalla Sirti per la parte tecnologica.

L'appalto prevede il rifacimento completo della pista (dal valore di 41 milioni), insieme ad una serie di opere accessorie quali impianti aeronautici d'illuminazione e forniture specialistiche.

La Cavalleri si è aggiudicata i lavori, battendo la Vitali di Cisano Bergamasco, insieme alla milanese Gavazzi Impianti, alla bergamasca Artifoni e Valle infrastrutture. La terza contendente era invece capeggiata da Itinera (società del gruppo Gavio, concessionaria e gestore autostradale), insieme alla milanese Bacchi e alla torinese Kopa Engineering.

L'intervento, per un valore a base d'asta di 41,4 milioni, prevede la manutenzione straordinaria della infrastruttura di volo, con rifacimento completo della pavimentazione della pista, dei raccordi e vie di rullaggio. A completamento delle opere di manutenzione saranno eseguiti interventi di adeguamento impiantistico e delle luci pista.

I lavori si svolgeranno in tre fasi successive, la prima delle quali nella terza settimana di settembre 2013. Si tratterà di un intervento parziale, che non comporterà limitazione dei voli, concentrato sul lato ovest e nell'area nord del piazzale aeromobili. Nel mese di aprile 2014, sempre garantendo la continuità operativa, è prevista una fase di opere propedeutiche all'intervento più importante, in calendario nella seconda metà di maggio 2014 per una durata di tre settimane, che comporterà la chiusura totale della pista. Per l'esecuzione dei lavori sulla pista, Sacbo ha investito 50 milioni, 9 dei quali per opere accessorie che comprendono gli impianti aeronautici di illuminazione (AVL). L'intervento rientra nel più ampio e articolato programma di adeguamento delle infrastrutture di servizio inserito nel Piano di sviluppo aeroportuale.

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