Fiumi di sangue ad Alzano
Meno male: solo un'esercitazione

Una vettura è finita sul greto del fiume ad Alzano, dopo lo scontro con un bus. Cinque ragazzi dispersi per un terremoto in una scuola della frazione di Nese. Sembra la cronaca di una giornata da apocalisse, con feriti che grondano sangue.

Una vettura è finita sul greto del fiume ad Alzano, dopo lo scontro con un bus. Cinque ragazzi dispersi per un terremoto in una scuola della frazione di Nese. Sembra la cronaca di una giornata da apocalisse, con feriti che grondano sangue.

La gente ha promosso a pieni voti una simulazione ben organizzata nei minimi dettagli. Tragiche si sarebbero potute rivelare le conseguenze dell'impatto in caso di vero incidente poiché a bordo dell'auto c'erano due passeggeri e un'altra ventina sul pullman.

L'esercitazione è stata programmata dalla locale Pvc (Protezione volontaria civile Bergamo) con le autorità municipali, la polizia locale e i carabinieri di Alzano. Sono intervenuti anche il viceprefetto Carlo Bosio e Roberto Giorgi, medico responsabile dell'operazione e socio della Pvc.

«Gli obiettivi che ci siamo posti – ha detto Ugo Chisci, presidente della Pvc – erano due: cooperazione e professionalità. Per collaborazione intendo una sinergia fra tutte le forze coinvolte in campo, ovvero i vigili del fuoco, i carabinieri, la polizia urbana, la Croce rossa e naturalmente i volontari di protezione civile».

Di più su L'Eco di Bergamo del 19 maggio

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