Uccise la compagna a Lanzarote
A processo, ora rischia 25 anni

È in corso sull'isola di Lanzarote, in Spagna, il processo a carico di Mor Ndao, il 33enne senegalese accusato di aver ucciso la sua compagna Mara Serighellli, 36enne di Osio Sotto, nella notte del 12 ottobre 2011. La sentenza al massimo in un paio di giorni.

È in corso sull'isola di Lanzarote, in Spagna, il processo a carico di Mor Ndao, il 33enne senegalese accusato di aver ucciso la sua compagna Mara Serighellli, 36enne di Osio Sotto, nella notte del 12 ottobre 2011. La sentenza al massimo in un paio di giorni.

Mao Ndao si era costituito alla Guardia Civil la mattina dopo aver ucciso la compagna e agli inquirenti aveva confessato di aver compiuto il gesto in un momento di follia causato della gelosia. Tesi che ha confermato lunedì 3 giugno indicando anche l'identità del suo presunto rivale in amore.

Quest'ultimo, sentito come testimone, ha però smentito di aver avuto una relazione con la 36enne, era soltanto di un'amicizia di vecchia data. Per la pubblica accusa si tratta di omicidio volontario aggravato che prevede 25 anni come pena massima.

Mara Serighetti era stata aggredita dal compagno, nella casa che i due condividevano a Rociega di Puerto del Carmen e in cui viveva anche la piccola Yacine (che ora ha tre anni), e strangolata con un cavo metallico plastificato.

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