Strada chiusa e disagi
A Gandosso scoppia la rivolta

Il malcontento espresso da molti cittadini di Gandosso per la chiusura della strada che porta a Grumello del Monte chiusa dal 17 maggio scorso a seguito di una frana, è stato l'oggetto di una lettera. Che ha innescato la polemica.

Il malcontento espresso da molti cittadini di Gandosso per la chiusura della strada che porta a Grumello del Monte chiusa dal 17 maggio scorso a seguito di una frana, è stato l'oggetto di una lettera che il gruppo consiliare «Gandosso Futura e Solidale» ha inviato il 31 maggio scorso in Prefettura e per conoscenza ai sindaci di Grumello del Monte e di Gandosso.

«Ci siamo rivolti al prefetto Camillo Andreana – dichiara il consigliere di minoranza, Antonio Porta – in quanto alla richiesta di spiegazioni, le due amministrazioni non ci hanno dato risposte esaustive. Il disagio ai cittadini è notevole: la chiusura della strada per Grumello del Monte, obbliga i cittadini a transitare da Villongo - Credaro con notevoli disagi, dovuti sia all'allungamento del tragitto verso Grumello e del traffico che si viene a creare lungo il percorso, che per il disagio che studenti e lavoratori devono sopportare quotidianamente per recarsi alla stazione di Grumello non potendo più usufruire del servizio autobus. Le coincidenze con i treni in partenza e in arrivo non vengono infatti più rispettate. Lo spostamento con auto private per Bergamo o verso i caselli autostradali sta diventando un incubo per il traffico e per tempo di percorrenza».

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 5 giugno

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