Muore in moto a 21 anni
Rientrava dalla scuola serale

Tragedia stradale l'altra notte al confine tra Chiuso di Lecco e Vercurago, sull'ex statale 639. Lo scontro tra una moto e un'auto è costato la vita a un giovane calolziese, Stefano De Nitto, 21 anni, che abitava nel capoluogo della Valle San Martino.

Tragedia stradale l'altra notte al confine tra Chiuso di Lecco e Vercurago, sull'ex statale 639. Lo scontro tra una moto e un'auto è costato la vita a un giovane calolziese, Stefano De Nitto, 21 anni, che abitava nel capoluogo della Valle San Martino in via Manzoni 35, nella zona del Cornello.

L'incidente si è verificato nel territorio del comune di Lecco, verso le 21,30, all'altezza del numero 159 di corso Bergamo. Il giovane è stato subito trasportato all'ospedale di Lecco, dove, però, è deceduto nella notte tra martedì 4 e mercoledì 5 giugno, attorno all'1,45, per un gravissimo politrauma.

Sul posto per i rilievi dell'incidente è intervenuta una pattuglia della polizia stradale di Lecco. Secondo i primi accertamenti, il ventunenne viaggiava a bordo della sua moto Kawasaki Ninja 250 R. Stava facendo ritorno dal corso serale di studi che frequentava a Lecco e viaggiava in direzione Vercurago-Calolziocorte.

In quel momento stava percorrendo un tratto di strada rettilinea e pianeggiante: si è scontrato lateralmente - pare abbia toccato uno specchietto retrovisore - con una Volkswagen Lupo, guidata da S. H., un senegalese di 51 anni che viaggiava nella stessa direzione. Dopo l'impatto con l'auto, il motociclo è stato sbalzato verso il lato sinistro della carreggiata urtando violentemente un palo dell'illuminazione pubblica.

Stefano da alcuni anni frequentava un corso di studi serale all'istituto «Parini» di Lecco per conseguire il diploma di ragioniere, nel contempo lavorava alla pizzeria «Mexicali», che si trova in località Caviate di Lecco, a lato della statale 36 che porta verso Abbadia Lariana. Proprio al momento dell'incidente stava ritornando con un'ora d'anticipo dalla scuola, per un impegno. La data dei funerali non è stata ancora fissata.

Leggi di più su L'Eco di giovedì 6 giugno

© RIPRODUZIONE RISERVATA