Furti in casa e rapine sono in calo
Ma Bergamo resta 11ª in Italia

I furti in casa e le rapine sono in calo, ma la Bergamasca resta ancora ai piani alti della classifica nel confronto con le altre province: è infatti all'11° posto per numero di colpi in abitazione e al 22° per numero di rapine. A rivelarlo sono i dati diffusi martedì dal Salone dell'impiantistica termoidraulica ed elettrica (Site) – in programma dal 12 al 15 novembre alla Nuova Fiera di Roma – che ha analizzato le statistiche del ministero dell'Interno elaborate dal Sole 24 ore e i numeri sull'attività delle imprese specializzate nell'installazione di impianti d'allarme.

Nel 2008 i furti nelle abitazioni della Bergamasca hanno fatto registrare un calo del 4%, mentre le rapine sono diminuite del 7,6%: lo scorso anno nella nostra provincia ci sono stati mediamente 370 furti in abitazione ogni centomila abitanti e 48 rapine ogni centomila abitanti, dati che collocano Bergamo all'11° posto in Italia per numero di furti e al 22° per numero di rapine.

Ai vertici della classifica dei furti c'è la provincia di Pavia con 503 furti per centomila abitanti, seguita da Trapani (500) e Asti (481); mentre nelle ultime posizioni ci sono Matera (83 furti per centomila abitanti); Potenza (77) e Crotone (67).

Maglia nera delle rapine invece è la provincia di Napoli con 361 colpi ogni centomila abitanti, seguita da Caserta (186) e Catania (184), fanalini di coda sono invece ancora una volta Matera (9), Campobasso (7) e Belluno (4).

Secondo il Site a influire positivamente sul dato bergamasco sarebbe stato anche il buono stato di salute delle imprese specializzate nell'installazione di impianti elettrici (sono oltre 2.400), di cui fanno parte anche quelle che si occupano di installazione di antifurti.

Un quadro confermato anche dai consuntivi 2008 diffusi da Confindustria Anie: la stima del comparto sicurezza in Italia si attesta a quota 1,8 miliardi di euro (più 5,9% rispetto al 2007) con un volume d'affari generato dall'offerta industriale di tecnologie che cresce in tutti i segmenti: più 2,8% per l'antincendio; più 8,1% per l'antintrusione; più 2,9% per la building automation. Di segno positivo anche il fatturato generato dal commercio con l'estero: nel triennio 2005-2008 infatti il settore ha fatturato fuori dai confini 200 milioni di euro in media d'anno (+3,7% la crescita delle esportazioni nel 2008).

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